MILANO – “La partita di domani non è la più importante o la più difficile” di questo ciclo. “E’ sempre Fiorentina-Juventus. A Firenze sono sempre gare difficili da giocare. Ieri ho visto la Salernitana, è una buona squadra, non è che contro di loro sarà più facile. Bisogna pensare una partita alla volta”. Lo ha detto il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri alla vigilia dell’anticipo con la Fiorentina. “Domani sarà complicata, per noi è importante fare risultato”, ha spiegato in conferenza stampa. Domani ci sarà qualche cambio, credo”, ha proseguito Allegri. “Dovrò valutare Bonucci. Sta bene, ieri si è allenato con la squadra e devo decidere se farlo giocare domani o a Parigi”. Quanto a Di Maria, “non è ancora in condizioni ottimali ma sta meglio. Domani non ci sono Rabiot perché ha preso un colpo alla coscia e l’ematoma gli impedisce di piegare la gamba, e Szczesny, che ha una forte distorsione. I tempi di recupero non li sappiamo. Possibile riposo per Vlahovic? Ci penserò, ma abbiamo tante partite”, ha dichiarato il mister bianconero.
“Un bilancio del mercato? Un voto è difficile dirlo, posso solo dire che la società ha lavorato molto bene, sia in entrata sia in uscita e soprattutto all’interno della rosa sono rimasti i giocatori che volevamo e soprattutto sono rimasti i giovani”. “Paredes domani in campo? La formazione devo ancora deciderla. È venuto con grande entusiasmo, è un giocatore importante che aumenta la qualità dei nostri centrocampisti”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. “Abbiamo miscelato molto bene le caratteristiche dei giocatori, ora dobbiamo solo lavorare e cercare di ottenere il massimo”, ha aggiunto.
LaPresse
Calcio, Allegri avverte la Juventus: “A Firenze sempre gare difficili”
"La partita di domani non è la più importante o la più difficile" di questo ciclo"