MILANO – “Come sempre partiamo per centrare gli obiettivi: abbiamo nuovi innesti importanti, Bremer, Di Maria, Pogba, Gatti: la società ha lavorato molto bene, adesso tocca a noi. Per noi è un dovere puntare allo Scudetto, soprattutto dopo una stagione in cui non abbiamo vinto nemmeno un trofeo”. Si proietta così alla prossima stagione Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, presentando la prima amichevole precampionato dei bianconeri, contro i Chivas di Guadalajara. La sfida è in programma all’Allegiant Stadium di Las Vegas, nella serata americana di venerdì (notte di sabato in Italia). “E’ la prima partita, abbiamo lavorato bene per dieci giorni e sono curioso di vedere come ci comporteremo in campo. Sarà un buon test, i nostri avversari sono di grande valore: sappiamo che il Chivas è una squadra molto organizzata tatticamente, quindi per noi il match di domani è rilevante, anche perché fra meno di un mese inizia la stagione”, ha sottolineato il tecnico.
“Lo stadio è meraviglioso, sarà bello allenarsi questa sera e domani giocarci”, ha aggiunto. “Il calcio negli Stati Uniti è cresciuto molto, eventi come quello che stiamo muovendo il movimento. Noi abbiamo un giocatore americano, McKennie, un ottimo elemento, forse il più forte che gioca in Europa, e anche la sua presenza in un club come il nostro è importante”, ha concluso Allegri. sarà bello allenarsi questa sera e domani giocarci”, ha aggiunto. “Il calcio negli Stati Uniti è cresciuto molto, eventi come quello che stiamo muovendo il movimento. Noi abbiamo un giocatore americano, McKennie, un ottimo elemento, forse il più forte che gioca in Europa, e anche la sua presenza in un club come il nostro è importante”, ha concluso Allegri. sarà bello allenarsi questa sera e domani giocarci”, ha aggiunto. “Il calcio negli Stati Uniti è cresciuto molto, eventi come quello che stiamo muovendo il movimento. Noi abbiamo un giocatore americano, McKennie, un ottimo elemento, forse il più forte che gioca in Europa, e anche la sua presenza in un club come il nostro è importante”, ha concluso Allegri.
(LaPresse)