MILANO – “Ha fatto male a tutti, io sono stato molto male, anche perchè la questione non è la mancata convocazione contro la Macedonia o la Turchia. Il Mondiale è a dicembre, c’era la possibilità di andare, non mi erano state chiuse le porte, anzi pensavo che avrei avuto la possibilità di far vedere che potevo entrare nel gruppo”. Così Mario Balotelli commenta ai microfoni di Sky Sport dalla Turchia la clamorosa eliminazione dell’Italia dalla prossima Coppa del Mondo. “Quindi ho perso anche io una possibilità importante e comunque vedere l’Italia fuori dal Mondiale fa troppo male”, ha aggiunto. Se con la sua presenza le cose potevano andare diversamente, l’ex attaccante di Milan e Inter ha detto: “E’ facile dirlo ora, prima della partita nessuno pensava a me. Avendo visto la gara ci sono state tante occasioni, io sotto porta sono ancora bravino, ma le partite così non le vinci se metti un giocatore o un altro. Non è detto che se c’ero io vincevamo, ma le occasioni da gol ci sono state, il calcio è così e a volte la palla non vuole saperne di entrare”. Quindi Balotelli ha espresso parole di elogio verso Roberto Mancini, che merita di proseguire la sua avventura come commissario tecnico. “Non ho sentito Mancini, ma io voglio sempre bene al mister e sono felicissimo che rimanga, anche perché in pochi anni ha già vinto l’Europeo”, ha dichiarato Balotelli. “Ci sta che la gente sia delusa e che tutti siano tristi per questa mancata qualificazione, perchè fa male non esserci in Qatar, ma non si può dimenticare che in poco tempo ha creato una squadra forte, sì, ma nessuno si aspettava che potesse vincere l’Europeo. Mancini ha fatto un gran lavoro, merita di continuare e io sono felice che resti”, ha concluso Balotelli.
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Calcio, Balotelli: “Fa male un Mondiale senza Italia, Mancini giusto rimanga”
"Ha fatto male a tutti, io sono stato molto male, anche perchè la questione non è la mancata convocazione contro la Macedonia o la Turchia. Il Mondiale è a dicembre, c'era la possibilità di andare, non mi erano state chiuse le porte, anzi pensavo che avrei avuto la possibilità di far vedere che potevo entrare nel gruppo".