MADRID – Gerard Piqué ha rivelato che i giocatori del Barcellona si sono offerti di modificare i propri contratti per aiutare il club ad acquistare Neymar dal Psg la scorsa estate. I blaugrana hanno provato a riportare al Camp Nou il brasiliano, ceduto ai parigini per la cifra record di 222 milioni di euro nel 2017, ma i due club alla fine non sono riuscite a trovare un accordo. Tra chi ha sperato che il verdeoro tornasse c’era Lionel Messi. E anche Piqué ha assicurato di aver cercato di aiutare il numero uno blaugrana Josep Maria Bartomeu a realizzare il trasferimento.
Il tentativo
“Quello che abbiamo proposto al presidente è stato la modifica dei nostri contratti, perché sapevamo che c’era un problema con il fair play finanziario”, ha raccontato il difensore a ‘Cadena Ser’. “Invece di essere pagati la cifra che ci spettava per quell’anno, avremmo potuto farla slittare al secondo, terzo o quarto anno. Alla fine volevamo aiutare il club”. L’arrivo di Neymar, che guadagna 38 milioni di euro all’anno al Psg, avrebbe avuto implicazioni finanziarie non indifferenti per il club catalano. “A lui abbiamo detto, ‘vivi in una prigione d’oro'”, ha aggiunto Piqué. “Ma nel calcio tutto può succedere e la porta è aperta”.
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Calcio Barça, Piqué: “Per Neymar eravamo disposti a ritoccare i nostri contratti”
Gerard Piqué ha rivelato che i giocatori del Barcellona si sono offerti di modificare i propri contratti per aiutare il club ad acquistare Neymar dal Psg la scorsa estate.