Firenze, 20 mar. (LaPresse) – “Già venire in Nazionale per me è un sogno. Non mi aspettavo un anno fa di essere qui. Adesso spero di esordire. Vedremo le scelte che farà il mister, ma cercherò di metterlo in difficoltà”. Lo ha detto l’attaccante del Milan Patrick Cutrone, oggi a Coverciano dove con la Nazionale azzurra sta preparando le sfide amichevoli contro Argentina e Inghilterra.
Il giovane bomber rossonero ha parole di ringraziamento per tutti gli allenatori che ha avuto in carriera, ma su Gattuso ha aggiunto: “Un po’ mi ha trasmesso quello che era in campo, anche se io ho sempre avuto la cattiveria e la voglia di far gol e fare tutto per la squadra”.
Cutrone ha bruciato le tappe e ora è entrato per la prima volta a far parte della Nazionale maggiore. Ma ha mantenuto i piedi ben saldi a terra. “Ho sempre pensato che bisogna lavorare – ha sottolineato – e ancora non ho fatto niente. Uno potrebbe anche montarsi la testa, ma i miei genitori mi hanno sempre tenuto coi piedi per terra, e lo stesso hanno fatto anche i mister che ho avuto”.
L’attaccante del Milan, però, insegue traguardi importanti. “La Nazionale è un’opportunità che cercherò di sfruttare al massimo. Non sento la pressione, penso a lavorare e esordire con questa maglia. Penso al presente e non guardo troppo avanti”.
Infine, proiettando lo sguardo alla partita contro l’Argentina, Cutrone conclude: “Sarò onorato di vedere Messi dal vivo, l’ho sempre guardato in tv”.
