MILANO – “Sono arrivato da poco più di 2 mesi e ho trovato una Lega composta da 34 persone e non al passo coi tempi rispetto ad altre come la Premier inglese dove ci sono centinaia di persone. Vogliamo costruire una Lega di Serie A da definire come media company e con l’obiettivo di essere presente in tutto il mondo attraverso una rivoluzione culturale”. Così Luigi De Siervo, AD Lega Serie A, intervenuto ai microfoni di Radio CRC. “Essere vicini agli utenti offrendo un progetto innovativo; resto ottimista e credo che il buon senso prevarrà. La nostra paura è che il nostro campionato diventi residuale. Il tavolo è aperto e schietto – aggiunge – non resta che attendere gli svolgimenti”.
L’idea
“La Lega avvierà un bando per l’acquisizione dei propri contenuti da parte degli stakeholders ma se ciò non avverrà, può creare un proprio palinsesto. La mia presenza mette in conto ciò perchè ho nel mio background questo tipo di esperienza”, dichiara ancora De Siervo. “Considerati i nostri campionati, i playoff e i playout non sono realizzabili in tempi brevi. Siamo dinnanzi ad una fase di grandi cambiamenti; arrivano proposte da valutare per rendere il nostro campionato più vicino ai tifosi. Con De Laurentiis non ho mai litigato; ho un rapporto speciale con il presidente del Napoli”, conclude.
LaPresse
Calcio, De Siervo: “Playoff in Serie A? Idea da valutare”
"Sono arrivato da poco più di 2 mesi e ho trovato una Lega composta da 34 persone e non al passo coi tempi rispetto ad altre come la Premier inglese dove ci sono centinaia di persone".