TORINO – Quarantamila spettatori per una partita di calcio femminile in Italia non si erano mai visti. Per il pallone in rosa comincia una nuova era. E la sfida scudetto tra Juventus e Fiorentina potrebbe essere uno spartiacque per il futuro dell’intero movimento.
La sfida dello Stadium
Le bianconere sono riuscite ad avere la meglio sulle avversarie grazie a un colpo di testa di Pedersen, che ha sfruttato un errore della difesa viola, al termine di una gara vibrante. Primo tempo tutto di marca juventina con una traversa colpita da Girelli in avvio. Le toscane sono venute fuori, dopo un nuovo legno della stessa attaccante di casa, nel secondo tempo, sfiorando più volte la rete del vantaggio. Di Guagni l’occasione migliore. Traversa, ancora. Poi il lampo di Pedersen e lo scudetto che prende la via di Torino.
La svolta
Ora la Juventus femminile ha allungato in testa alla classifica e ha 4 punti di vantaggio sulla Fiorentina a 3 partite dalla fine. Lo scudetto, insomma, ha preso decisamente la via di Torino. Ma per il movimento calcistico è una giornata storica che deve far contenti tutti. La Nazionale a giugno disputerà i Mondiali e sarà un’altra vetrina fondamentale. Il Rubicone è stato passato.