Calcio: Genoa e Salernitana un punto a testa, il Verona ne fa 4 all’Udinese

Nel derby salvezza Genoa e Salernitana, le ultime due in classifica, si dividono la posta con un 1-1 che scontenta entrambe, mentre il Cagliari conquista un punto prezioso a Empoli (anche qui 1-1) e il Verona batte 4-0 un Udinese generoso ma sfortunato

MILANO – Nel derby salvezza Genoa e Salernitana, le ultime due in classifica, si dividono la posta con un 1-1 che scontenta entrambe, mentre il Cagliari conquista un punto prezioso a Empoli (anche qui 1-1) e il Verona batte 4-0 un Udinese generoso ma sfortunato. È la sintesi dei match della domenica pomeriggio del 25esimo turno di serie A, mentre il tempo stringe e soprattutto per chi è in fondo alla classifica ogni partita può fare la differenza.

A Marassi finisce 1-1 il derby tra le ultime in classifica, con i gol entrambi nel primo tempo: al vantaggio genoano di Destro al 32′ risponde Bonazzoli in pieno recupero, al 46′. Il rammarico c’è da entrambe le parti e lo sintetizza uno dei giocatori simbolo del Genoa, Stefano Sturaro: “Siamo arrabbiati perché oggi era troppo importante portare a casa i tre punti. Noi continueremo a far guerra e ci proveremo fino alla fine, siamo riusciti a riportare il pubblico con noi e insieme a loro ci proveremo. Il mister ci ha rianimato. Avevamo perso sei mesi, anzi addirittura da luglio non eravamo partiti bene”. E il tecnico genoano, Alexander Blessin, sottolinea: “Sono soddisfatto del primo tempo. Quando recuperavamo palla avevamo le chance ma poi la perdevamo subito. Dopo il gol abbiamo fatto molto bene. Abbiamo migliorato la struttura nel secondo tempo”. Ora lo scontro diretto con il Venezia: “Contro il Venezia ultima chiamata? Per la prossima giocheremo per i tre punti. Odio perdere ma anche pareggiare”.

Sul fronte dei campani, il tecnico Stefano Colantuono pone l’accento sul poco tempo a disposizione: “Se cresce la condizione dei giocatori che abbiamo preso nel mercato di gennaio le cose andranno meglio. Però abbiamo poco tempo. Abbiamo fatto una buona partita e alla fine potevamo anche ottenere qualcosa di più ma era una partita molto complicata. Adesso abbiamo bisogno di vittorie”.

L’altro pareggio, tra Empoli e Cagliari, (in gol Pinamonti al 38′, pareggio sardo al 84′ con Pavoletti) dà un po’ di ossigeno ai sardi che sono stati a lungo sotto. Il tecnico dei toscani, Aurelio Andreazzoli, spiega: “Speravamo di arrivare al risultato pieno, ma nella ripresa loro hanno messo tutto quello che avevano e lì può accadere di tutto. Il Cagliari ha meritato di pareggiare”. “Siamo partiti bene – sottolinea Walter Mazzarri, allenatore dei sardi – poi l’Empoli ci ha creato qualche problema. Il secondo tempo è stato quasi un monologo nostro e dal momento in cui ho fatto i cambi, abbiamo dominato e potevamo meritare anche la vittoria. Va bene comunque, abbiamo reagito bene da squadra e da singoli”.

L’Udinese va invece via dal Bentegodi con zero punti e quattro gol subiti dall’Hellas: “La prestazione c’è stata e anche la volontà. Loro facevano un tiro, un gol, noi quattrocento tiri e nulla. La sensazione è che più giocavamo bene e più prendevamo gol. Ma la squadra è sana, sta bene, è viva, ci sono stati errori che vanno analizzati”, spiega il tecnico dei friulani, Gabriele Cioffi. Soddisfazione è stata espressa da Igor Tudor, tecnico di un Verona sempre più sorpresa del campionato: “La partita non era così facile, è una vittoria strameritata che ci dà fiducia per sabato. Stiamo bene e vogliamo proseguire così. Abbiamo giocatori forti e giochiamo all’attacco. Ma oggi mi è piaciuta la voglia di non prendere gol”.

(LaPresse)

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