PARMA – Il Verona espugna il Tardini con una rete nei primi minuti e si allontana dalla zona calda della classifica. Il Parma, dopo l’ottima prova contro l’Inter, non è riuscito a scardinare la miglior difesa della serie A, con solo 8 reti subite. Gli emiliani, che hanno preso una traversa con Gervinho ad inizio ripresa, con una vittoria si sarebbero proiettati in zona Europa League.
Per gli scaligeri il successo è arrivato dopo una serie di buone prestazioni che però non avevano portato i punti necessari. D’Aversa è in forte emergenza e deve rinunciare allo squalificato Scozzarella affidandosi ad un tridente tutta velocità e fantasia con Kulusevski, Gervinho e Karamoh. Di contro il Verona di Juric si schiera con una difesa a tre e un trio offensivo composto da Verre, Stepinski e Salcedo.
Dopo una prima fase di studio, il Verona passa con un gol fantastico al 10′
Lazovic approfitta di un rimpallo favorevole, ruba palla e da fuori area lascia partire un destro potente che si infila sotto l’incrocio dei pali. Il Parma pian piano sale di tono, il primo squillo è un tiro di Kucka che finisce alto. Un minuto dopo (21′) Gervinho ci prova con un colpo di testa d’astuzia che finisce di poco a lato. Intorno alla mezz’ora due tentativi dei ducali: tiraccio di Karamoh alto e tentativo di Gervinho sventato.
Al 44′ si rifà vivo il Verona che sfiora il raddoppio: calcio d’angolo dalla sinistra di Veloso, colpo di testa sul primo palo di Kumbulla che gira verso la porta ma Sepe è quasi miracoloso nello sventare il pericolo. Il primo tempo finisce con la squadra di Juric avanti di un gol. Nella ripresa gli scaligeri si ripresentano senza Salcedo, al suo posto Zaccagni che si mette subito in luce con un destro da fuori area che sfila di poco a lato. Al minuto 48′ il Parma sfiora il pareggio: doppio dribbling di Gervinho che dalla sinistra si accentra, scambio veloce con Kulusevski che mette l’attaccante ivoriano in condizione di calciare dal limite dell’area piccola ma il suo destro si stampa sulla traversa. Grande numero di Gervinho, sfortunato in questa circostanza.
Verona pericolosissimo al 64′ con un cross di Faraoni dalla destra, sull’altro versante spunta Lazovic che con il piatto calcia al volo e sfiora il palo alla sinistra di Sepe. Minuto 71: Parma ad un soffio dal pareggio con un colpo di testa di Dermaku, Silvestri non trattiene ma ha un riflesso felino per togliere la palla dai piedi di Kucka che a due passi dalla porta non riesce a concludere. D’Aversa lancia in campo Sprocati che si mette in luce con un sinistro da fuori che Silvestri blocca. Ancora il portiere degli scaligeri protagonista al minuto 80 per deviare in angolo un tentativo di Karamoh.
Finale arrembante del Parma
Al 90′ Veloso è costretto ad uscire infortunato, Juric fa esordire il giovane Danzi, classe 1999. Successivamente, Karamoh non restituisce la palla al Verona (che l’aveva buttata fuori per permettere la sostituzione) e conquista un corner: Zaccagni furioso per poco non viene alle mani con l’attaccante del Parma. Assalto dei ducali che non porta frutti, triplice fischio e gli scaligeri sbancano il Tardini. (LaPresse)
