Calcio, Italiano avverte la Viola: “Occhio a Vlahovic”. Appello dei club: no al razzismo

La sfida contro gli eterni rivali della Juventus, una finale in palio e il ritorno di Dusan Vlahovic da avversario.

Foto Massimo Paolone/LaPresse

ROMA – La sfida contro gli eterni rivali della Juventus, una finale in palio e il ritorno di Dusan Vlahovic da avversario. Le motivazioni non mancano di certo alla Fiorentina nel match contro i bianconeri al Franchi, primo round di una semifinale di Coppa Italia carica di aspettative e tensioni. Questa non è mai una partita come le altre e stavolta il doppio confronto con la Juventus offre anche ai viola la ghiotta possibilità di tornare a competere per un trofeo dopo tanto tempo (l’ultimo alzato proprio in Coppa Italia oltre vent’anni fa).

In più, c’è Vlahovic che affronta per la prima volta da avversario la squadra che lo ha lanciato ad alti livelli. C’è molta curiosità di vedere come il pubblico del Franchi lo accoglierà dopo la cessione di gennaio alla Juventus vissuta come l’ennesimo tradimento da molti tifosi viola. Un appello alla vigilia è arrivato direttamente dalla società di Rocco Commisso, che “invita anche in questa occasione i nostri tifosi a sostenere la squadra con tutta la loro passione, il loro cuore e la loro straordinaria ironia, facendo sentire per tutti i 90 minuti l’amore per i nostri colori, evitando cori razzisti e discriminazioni che nulla hanno a che vedere con la nostra cultura e la nostra storia”.

In ogni caso, il ritorno di Vlahovic a Firenze ha tenuto banco anche nella conferenza di Vincenzo Italiano. Per il tecnico, il “problema” della sua accoglienza “non fa parte della preparazione alla partita”. “Le mie preoccupazioni sono legate al fatto che davanti sono forti, con frecce che possono far male in ogni momento, che sono molto forti anche in difesa e che vengono da 13 risultati utili in campionato. Mi auguro che lo stadio spinga noi per cercare di ottenere un risultato positivo. Ho bisogno del tifo per cercare di trascinarci: qui, quando il clima diventa caldo è bellissimo”.

Il suo collega Max Allegri potrebbe anche decidere di tenere Vlahovic in panchina come un jolly di grande peso da giocare a partita in corso. Di certo, gli occhi di tutti in casa viola sono già puntati sul bomber serbo: “Bisogna stare molto attenti a Vlahovic perché in questo momento su tre palloni che gioca due li butta dentro”, ha avvertito Italiano, per il quale sarà importante “cercare di dare valore alla partita di ritorno, arrivandoci con grosse possibilità di superare il turno”. “Percepiamo la grande rivalità che c’è con la Juventus -ha evidenziato-. Dovremo fare una super partita. E’ una sfida importante per la città e anche per noi”.

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