Calcio, Juve all’ esame Roma senza Dybala. Allegri: “Fare un salto in classifica”

TORINO – Senza Dybala e con Morata in forte dubbio. La sosta delle nazionali è finita ma non ha riconsegnato alla Juventus le sue stelle in attacco. Nello scontro diretto contro la Roma Massimiliano Allegri dovrà quindi nuovamente fare di necessità virtù, con una formazione tutta da inventare anche in base alla condizione dei tanti sudamericani in rosa, rientrati in queste ore dopo le ‘fatiche’ intercontinentali. Sull’undici che scenderà in campo, a parte poche certezze (Chiesa davanti e de Ligt dietro), c’è un grosso punto interrogativo, quel che è certo è che la Vecchia Signora, che insegue in classifica, non può permettersi altri passi nella rincorsa ai primi posti. “La Roma ci è davanti di quattro punti e per noi è una partita molto importante, così come le restanti fino alla sosta dove dovremo fare dei risultati per non allontanarci dalle prime posizioni della classifica” ha sottolineato in conferenza stampa il tecnico toscano spiegando che un successo “ci permetterebbe di fare un altro saltino in classifica che non sarebbe male – ha proseguito – Dopo la sosta bisogna subito riaccendere l’interruttore, altrimenti rischiamo di romperci le ossa”.

Allegri, che ha dribblato la domanda sulla vicenda riguardante la rottura con Ambra Angiolini (“della vita privata non ho mai parlato in vita mia, sono cose che ho sempre diviso e va bene così”) ritroverà per la prima volta Mourinho dai tempi di Juventus-Manchester United della stagione 2018/19 ma le vecchie ruggini (che risalgono per lo più ai tempi in cui il portoghese allenava l’Inter) sono acqua passata. “Mourinho ha vinto tantissimo, non è una sfida tra allenatori. Sono contento di rivederlo, la Roma ha riportato in Italia un grande tecnico, è un valore aggiunto – ha sottolineato – Ha dato carattere alla squadra, ha dei buoni giocatori con tecnica e fisicità e sono molto pericolosi sulle palle inattive”.

Un impegno complesso che i bianconeri dovranno affrontare ancora senza la Joya, che rispetto alle indicazioni della vigilia dovrà stare fermo qualche giorno in più. Oltre ai giallorossi certo il forfait per la gara di Champions League contro lo Zenit, quasi scontato quello nel derby d’Italia del prossimo weekend. “Morata molto probabilmente oggi si allenerà con la squadra, per essere a disposizione dipende da quanti rischi avrà. Dybala invece no, è molto più indietro rispetto a Morata – ha annunciato Allegri – Credo che nel giro di una settimana, massimo dieci giorni potrà essere con la squadra”. Assenze che spalancano le porte per una maglia da titolare a Moise Kean, senza dimenticare il baby brasiliano Kaio Jorge “un ragazzo molto interessante e potrà essere una buona soluzione per le prossime partite, anche se non ha i 90 minuti”.

Di Alberto Zanello

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