MILANO – “L’obiettivo è tutelare la salute di tutti. Si è appena concluso un consiglio di Lega in cui è stato redatto un nuovo protocollo, ci sarà una nota ufficiale del presidente Dal Pino. In questo momento siamo in una situazione in cui le Asl decidono autonomamente e causano delle anomalie, ad esempio il Verona va a giocare a La Spezia con 11 positivi mentre altri con meno positivi sono stati fermati. A noi serve un protocollo chiaro e per questo ci confronteremo con il Governo e il ministero dello Sport. Nel momento in cui sono le Asl a decidere autonomamente ci sono troppe differenze e il campionato ne risente. Manca chiarezza, mancano linee guida, bisognerebbe limitare l’influenza delle Asl”.
“Dovrebbe essere obbligatorio il terzo vaccino, a quel punto mi sentirei tranquillo, i medici dicono che il rischio è minimo e l’andamento del campionato avrebbe una grande fluidità. Oggi siamo davanti a uno scenario difficile, sono dell’idea che tutti gli atleti debbano essere sottoposti a vaccino completo”.
“Questa quarta ondata ci ha preso tutti in contropiede, forse rinviare questi due turni avrebbe agevolato, ma la compressione del calendario ci costringe a mantenere il ritmo delle partite, non ci sono i tempi altrimenti per recuperare”. Lo ha detto l’amministratore delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, a Sky Sport 24.
(LaPresse)