MILANO – “Si rema sempre tutti dalla stessa parte. Domani è una partita importante, sono tranquillo. Ne ho sentite di cotte e di crude, ma in questo momento l’unione che c’è tra me, Leonardo e Maldini nessuno può metterla in dubbio”. Così Rino Gattuso, allenatore del Milan, rassicura sul rapporto con la dirigenza. “So che cosa ci diciamo, non ho nessun problema. Il mio obiettivo è tornare in Champions dopo tanti anni. Se ci fosse qualcosa, con il carattere che abbiamo io e Leonardo, ce lo saremmo già detti in faccia”, ha spiegato in conferenza stampa il tecnico alla vigilia del match con l’Udinese. “Se penso che sarò giudicato da questi ultimi due mesi? Non penso a nulla sul mio conto, in questo momento la cosa importante è il club”.
Rincara la dose
“Oggi si può parlare di Gattuso, ma al di sopra del club non c’è nulla”, ha proseguito il mister rossonero. “Io penso solo che Milan, che è una grandissima società, che ha vinto tanto. Sento dire che non vado d’accordo con i dirigenti ma io so cosa sto dando e cosa mi danno loro. Devo solo pensare al bene del club, le altre cose passano in secondo piano”. “Veniamo da due risultati negativi ma c’è la consapevolezza che il gruppo è vivo, la squadra è viva. Stiamo attraversando un momento negativo ma ce la stiamo mettendo tutta e questo mi fa ben sperare. Siamo vivi, non morti”.
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