Manchester (Regno Unito), 24 mar. (LaPresse) – All’indomani della sconfitta dell’Italia nell’amichevole contro l’Argentina Alessandro Costacurta, vice commissario della Figc, è intervenuto in conferenza stampa per difendere il ruolo e l’operato del ct Luigi Di Biagio. “E’ un tecnico federale che conosce benissimo tutti i giocatori, a m pare migliorato anno dopo anno.
E’ una risorsa per la federazione e noi lo sappiamo – ha assicurato il dirigente della Federcalcio – Credo non ci siano dubbi su questo”.
L’ex bandiera ha poi confermato che l’attuale selezionatore rimarrà in ogni caso all’interno dell’organico federale. “O sarà lui l’allenatore oppure potrebbe anche entrare nel nuovo staff tecnico – ha proseguito – Per noi è una risorsa molto importante, è bravo e non sono l’unico a pensarlo in Federazione e anche al Coni”.
Tornando sulla gara di ieri Costacurta ha ammesso di credere che “fosse impossibile affrontare meglio quel primo tempo, venivamo da un periodo in cui si è detto di tutto. Psicologicamente credo fosse impossibile – ha proseguito il subcommissario – E’ vero che non abbiamo tirato in porta ma anche loro a parte il colpo di testa di Otamendi non sono stati pericolosi”.
Il dirigente della Figc ha rivelato che “c’è stato un attimo in cui ho pensato che la vincessimo perché la squadra aveva iniziato a giocare come piace a me – ha concluso – Fino all’errore che portato al gol l’interpretazione della partita mi era piaciuta”.
L’ex bandiera del Milan auspica infine “che alcuni giocatori si sblocchino, c’è anche un problema generale di alcuni giocatori che anche in nazionale devono dare un pochino di più, spesso non riusciamo a mettere in condizione i nostri attaccanti di poter impensierire i difensori o il portiere avversario”.