Calcio Nazionale, Mancini: “Dobbiamo stare tra le prime cinque d’Europa”

"Faremo quattro-cinque cambi sicuramente. Abbiamo bisogno di gente fresca, poi vedremo anche durante la partita".

Foto Massimo Paolone/LaPresse

TAMPERE – “Faremo quattro-cinque cambi sicuramente. Abbiamo bisogno di gente fresca, poi vedremo anche durante la partita”. Così Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, a poche ore dalla sfida in casa della Finlandia, valida per le qualificazioni ad Euro 2020. “Izzo e Acerbi in difesa? Tutto è possibile. Pellegrini per Barella? Forse. Sensi al posto di Verratti squalificato? Questa è l’unica sicura”, ha spiegato il mister azzurro ai microfoni di Raisport. “In attacco? potrei lasciare gli stessi di giovedì o fare uno-due cambi, vediamo, dobbiamo valutare bene le condizioni. Stasera ci sarà da correre abbastanza. E’ una partita fuori casa, contro la Finlandia, la squadra più in forma del gruppo”.

La partita

 Rispetto allì’Armenia “voglio solo un po’ più di attenzione”, ha aggiunto Mancini. “Non è che lì sia stato poco buono l’approccio, è stato forse leggero. La difesa? Non è che sia andata male, l’Armenia non ha creato tante occasioni, abbiamo concesso dei contropiedi, ma non sono arrivati a tirare spesso”. “Vincere per blindare la qualificazione e poi testare nuovi giovani? Noi intanto dobbiamo cercare di vincere il più possibile per il ranking. Dobbiamo stare nelle prime cinque d’Europa”, ha proseguito il ct. “Poi proveremo dei giovani, come Tonali, ma ce ne sono diversi. Io come Pozzo? Il mio obiettivo sarebbe vincere quello che ha vinto lui… E’ stato un grande commissario tecnico”, ha concluso.

LaPresse

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