Reduce dal rinnovo del contratto fino al 2025, Stefano Pioli è pronto a guidare il Milan nel futuro per provare a riportarlo anche ai fasti europei di un tempo. Un compito non semplice, vista la concorrenza super agguerrita di squadre inglesi, spagnole, tedesche e francesi, ma che certamente non spaventa il tecnico rossonero. Pioli era stato sull’orlo dell’esonero qualche anno fa, poi la scelta lungimirante del club di dargli fiducia alla fine ha pagato e alla grande anche. “Ho apprezzato la decisione della società per la durata del rinnovo, è un segnale che spero sia solo un inizio della volontà di collaborare insieme per fare sempre più grande il Milan”, ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa. “Gli obiettivi di entrambi sono ambiziosi e non posso che apprezzare anche il momento in cui è arrivato questo rinnovo. Ringrazio la società, mi sono sempre sentito apprezzato e per un allenatore è fondamentale”, ha aggiunto.
E a proposito di obiettivi, il primo a portata di mano è il passaggio agli ottavi di finale di Champions League. Per raggiungerlo, il Milan deve battere domani a San Siro il pericoloso Salisburgo. “Far bene domani sera significherebbe tanto, perché è il nostro primo obiettivo stagionale: ci siamo costruiti questa possibilità, abbiamo una chance importante e la squadra sa gestire questi grandi impegni”, ha detto Pioli in conferenza stampa alla vigilia della partita. “Siamo delusi dalla partita di domenica, ma questo è un altro avversario e quindi concentrazione solo sulla partita di domani”, ha aggiunto. “Non siamo una squadra capace di gestire, con un atteggiamento di attesa. Siamo portati ad attaccarli e farlo bene, anche perché loro nelle ripartenze sono molto pericolosi”, ha detto ancora Pioli. “Siamo una squadra forte, con valori da mettere in campo. Conosciamo le difficoltà della partita, loro sono avversari di tutto rispetto ma abbiamo grande motivazione e poi giochiamo davanti ai nostri tifosi. A oggi ci sono tutte le carte adatte per fare bene”, ha proseguito Pioli.
Un Milan che per vincere ha bisogno del miglior Leao, non quello visto domenica a Torino. “Leao è un grande giocatore, sicuramente domani sarà al pieno della sua condizione e darà il massimo per farci vincere la partita”, ha detto Pioli. “L’ho visto bene e concentrato, abbiamo analizzato rapidamente la partita di Torino e sta bene come tutta la squadra. Non ho bisogno di motivare i miei giocatori, perché la partita è così importante che i giocatori lo sanno benissimo. È un privilegio vivere queste vigilie e queste pressioni, vuol dire che ce le siamo conquistate e dobbiamo fare di tutto per portare a casa la vittoria”, ha aggiunto. “Dobbiamo mettere sul campo la miglior prestazione possibile, dobbiamo giocare con le nostre caratteristiche con attenzione e lucidità nelle scelte. Io voglio continuare a godermi questo sogno”, ha concluso. Sulla stessa lunghezza d’onda le parole di Sandro Tonali, che ormai è uno dei leader della squadra. “Non dobbiamo avere paura, la pressione è giusto che ci sia in un momento così importante della stagione, il Salisburgo è una squadra molto forte, con caratteristiche precise. Abbiamo lavorato molto su di loro e anche su di noi. Non c’è da aver paura, ma da mettere in campo attenzione e lucidità per affrontare la partita come sappiamo noi”, ha concluso il mediano rossonero.
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