MADRID – ‘Bale, un problema per il Madrid’. ‘As’ non fa giri di parole nel sintetizzare l’attuale situazione vissuta dal gallese al Real. Dopo sei stagioni l’avventura al Bernabeu del giocatore, che non rientra nei piani di Zidane, sembra ormai avviarsi al termine. E con la sua cessione, i Blancos si aspettano soldi freschi per finanziare parzialmente la campagna estiva che si annuncia particolarmente ricca di colpi: nella lista dei desideri di Zidane ci sono, tra gli altri, Hazard, Pogba e Jovic. Ma le condizioni sperate dal club madrileno per la cessione dell’attaccante, al momento, non ci sono.
La scelta
Tanto per cominciare Bale ha già comunicato che la sua intenzione è quella di rispettare completamente il suo contratto con i Blancos, in scadenza nel 2022. Nonostante in un recente incontro con gli agenti del gallese, Jose Angel Sanchez, direttore generale madrileno, abbia assicurato che il club intende lasciare all’attaccante la scelta della destinazione in caso di offerte equivalenti. Altro problema non da poco, la mancanza di proposte concrete per l’attaccante. Nessuna squadra, al momento, ha mostrato vero interesse per la situazione di Bale, che il Real valuta non meno di 130 milioni di euro. I Blancos non sono preoccupati perché l’estate deve ancora arrivare, però l’auspicio è quello di chiudere l’operazione il prima possibile, per poi concentrarsi sugli arrivi. Il progetto è quello di usare il gallese come pedina di scambio con i club inglesi: Manchester United nell’ambito della trattativa con Pogba o Tottenham, ex squadra di Bale, in quella per Eriksen.
LaPresse
Calcio Real, stampa: Bale vuole restare e al momento non c’è nessuna offerta
'Bale, un problema per il Madrid'. 'As' non fa giri di parole nel sintetizzare l'attuale situazione vissuta dal gallese al Real. Dopo sei stagioni l'avventura al Bernabeu del giocatore, che non rientra nei piani di Zidane, sembra ormai avviarsi al termine.