Roma, 9 nov. (LaPresse) – “Se lavoriamo con la testa giusta, con impegno che abbiamo messo l’anno scorso, possiamo arrivare ancora più lontano sia del terzo posto in campionato sia della semifinale di Champions. Io ci credo, lotto per la maglia della Roma. Dobbiamo lottare fino all’ultimo”. Juan Jesus, difensore della Roma, conferma le ambizioni stagionali dei giallorossi. “Abbiamo perso terreno rispetto alle prime in campionato, il tempo stringe ma ci sorride ancora. Dovremo vincere più gare possibile”, ha spiegato ai microfoni di Sky Sport. Quanto alla Champions “per ora pensiamo a passare il turno, dato che manca ancora qualche punto. Per questo con il Real dovremo cercare di vincere. Sarà difficile, certo. Ma giochiamo in casa e siamo pronti”.
dunque
Riguardo la differenza di rendimento tra campionato e Champions, per il brasiliano “è solo un fatto di concentrazione. Sappiamo bene che la Champions è un torneo che può finire anche dopo solo sei partite, quindi è necessario dare tutto fin da subito, in tutti i match. Mentre il campionato è più lungo, anche se il modo di ragionare non dovrebbe cambiare”, ha continuato il giallorosso. “Anche perché siamo già arrivati a novembre e non possiamo permetterci di perdere altri punti”. La squadra di Di Francesco domenica ospita la Sampdoria, “una grande squadra con un grandissimo allenatore, tatticamente fortissimo. Dobbiamo essere pronti a tutto”, ha analizzato Juan Jesus. “Dobbiamo vincere per forza, perché abbiamo bisogno dei 3 punti per la classifica e per noi stessi”. Dal brasiliano parole di sostegno a Schick: “E’ ancora giovane, ha una grande pressione addosso. Ha delle grandissime qualità, tanta tecnica, ma deve provare ad avere un carattere più forte anche se ognuno ha il proprio carattere”.