Milano, 9 mar. (LaPresse) – L’Inter deve “continuare a fare la storia, bellissimi i primi 110 anni e per i prossimi 110 i tifosi si aspettano ancora di più. E’ stato un onore vestire questa maglia”. Così Luis Nazario da Lima, per tutti Ronaldo, al suo arrivo all’Hangar Bicocca di Milano per il gala per i 110 anni di storia dell’Inter. “Il passaggio all’Inter è tra le cose più importanti della mia vita. Qui ho imparato tantissimo”, ha aggiunto l’ex centravanti brasiliano. Sull’ingresso nella Hall of Fame nerazzurra. “E’ una grande soddisfazione, sono molto orgoglioso di essere stato il più votato. Ho sempre nel cuore il club e i tifosi”, ha detto ancora Ronaldo. Con i colori nerazzurri “ho vinto il Pallone d’Oro, il premio di miglior giocatore Fifa e Uefa”.
Ancora sui suoi anni in nerazzurro: “Ho avuto grandi amicizie, ma ho sofferto anche tanto con infortuni e sconfitte. È stato tutto bellissimo, non ho niente da lamentarmi”, ha dichiarato ancora. “Rimpianto per non avere indossato maglia Inter una seconda volta? Sì ma ormai è andata così”. ha replicato. Su un possibile ruolo nell’Inter del futuro? Ho tanti progetti”, ha detto Ronaldo prima di incontrare Gigi Simoni, suo ex allenatore, ed abbracciarlo. “L’ultima volta che mi hai visto ero più magro”, ha scherzato ancora Ronaldo.