MILANO – “Abbiamo la possibilità e di conseguenza anche il dovere di crederci, magari assumendosi il peso della responsabilità di quello che sta avvenendo, ma ci crediamo”. Lo ha detto il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, nella conferenza stampa della vigilia della trasferta di Empoli, parlando delle residue possibilità per i partenopei di lottare per lo scudetto. “Infortunati, non infortunati, chi c’è, chi non c’è, bisogna essere bravi a non ragionare al passato, ma al presente. Si fa giocare quelli che ci sono e si deve vincere le partite con quelli che ci sono”, ha aggiunto rispondendo a una domanda sul peso degli infortuni. “Abbiamo convocato uno della primavera, Barba, poi abbiamo tre portieri e siamo 21, quindi…”, ha concluso. “Sono sempre propenso a guardare al futuro, a vivere bene quello che sto vivendo, sentendo la responsabilità e la colpa di quello che è avvenuto, ma vado avanti”.
LaPresse
Calcio, Spalletti: “Abbiamo il dovere di credere nello scudetto”
"Abbiamo la possibilità e di conseguenza anche il dovere di crederci, magari assumendosi il peso della responsabilità di quello che sta avvenendo, ma ci crediamo".