Roma, 9 set. (LaPresse) – “La sconfitta con la Slovacchia? L’abbiamo analizzata. Abbiamo commesso diversi errori che hanno portato poi a una brutta prestazione e a un brutto risultato, però siamo pronti a ripartire”. Così Filippo Romagna, difensore della Nazionale Under21, dal ritiro degli azzurrini a Roma. Nel prossimo impegno contro l’Albania, in programma martedì, “vogliamo dare un segnale forte soprattutto a noi stessi, siamo consapevoli che non siamo quelli dell’ultima partita”, ha spiegato il giocatore del Cagliari. “Bisogna ripartire soprattutto dall’atteggiamento perché poi le cose dal punto di vista tecnico sono una conseguenza”.
ha proseguito
“Le critiche alla difesa? Sono tutte costruttive, siamo consapevoli di quello che abbiamo fatto e sappiamo gli errori commessi”. “Cosa ci ha detto mister Di Biagio? Abbiamo analizzato tutto, dobbiamo ripartire dal lavoro. Non siamo quelli visti in quella partita, sia dal punto di vista tecnico che da quello caratteriale. Ci sono cose da mettere a posto e vogliamo tutti farlo il prima possibile”. La sfida verrà disputata alla Sardegna Arena: “E’ una cosa che mi rende molto felice e sono sicuro che i tifosi ci daranno una mano”. Romagna si è poi soffermato sull’avvio in campionato dei rossoblù. “Siamo partiti male alla prima giornata, poi abbiamo fatto un’ottima gara contro il Sassuolo e una grande partita in casa dell’Atalanta. Adesso speriamo di confermarci nella prossima partita in casa, poi vedremo”. Prossimo avversario del Cagliari il Milan: “Higuain e Cutrone sono due ottimi attaccanti, ma noi però dobbiamo cercare di fare bene e dare continuità a prestazioni e risultati. L’obiettivo in campionato? E’ la salvezza”. “Mi paragonano a Barzagli? Lo vedo troppo in alto in questo momento”.