Calciomercato, si parte il 3: il Milan prenota un ruolo da protagonista

Trattative sino al 31, rossoneri pronti a rivoluzionare l'organico

MILANO – Giovedì apre ufficialmente il calciomercato invernale. Si chiude il 31. Il Milan ha intenzione di cominciare col botto, con l’ultima grande notizia. Tanti nomi, molte idee, ma il mercato di gennaio rossonero non è ancora entrato nel vivo.  La Juve pronta all’affondo per Aaron Ramsey

MILAN: ALTERNATIVA DE PAUL

Per la mediana il nome di Cesc Fabregas rimane in cima alla lista delle preferenze, ma va convinto il Chelsea a liberare il calciatore spagnolo a prezzi molto contenuti (considerando che il contratto scade a giugno), più nebulosa la situazione relativa al giocatore che dovrà completare il reparto offensivo. Sfumate le ipotesi Ibrahimovic e Muriel, complicato convincere il Genoa a liberare anticipatamente Kouamé, tra le alternative prese in considerazione da Leonardo e Maldini c’è anche il trequartista classe ’94 dell’Udinese Rodrigo de Paul. Dell’argentino piacciono, capace di abbinare tecnica a forza fisica, piace la sua adattabilità al ruolo di esterno sinistro già sperimentata con successo in Friuli. I primi contatti tra la dirigenza milanista e l’entourage del giocatore risalgono allo scorso autunno, proprio per valutare un’eventuale disponibilità a trasferirsi in rossonero alla riapertura del mercato.

LE CESSIONI

Naturalmente, per finanziare questo colpo dovranno arrivare delle cessioni, che permetterebbero al Milan di rimanere all’interno dei parametri del Fair Play Finanziari. Il primo a partire potrebbe essere Fabio Borini, ma Leonardo prepara anche un’altra grande cessione e ultime indiscrezioni sul calciomercato del Milan parlano di un interesse del Bologna per Riccardo Montolivo. Il centrocampista rossonero, ormai evidentemente fuori dai piani della società, toglierebbe una discreta cifra dal bilancio del 2019, con Bologna e Genoa pronte a sfidarsi per prelevarlo dal Milan. Ma la cessione più clamorosa potrebbe essere Hakan Calhanoglu. Nonostante questo però, le voci di mercato su di lui non si fermano. In Germania Lipsia e Schalke 04 sono pronti a contenderselo, con la prima offerta da 15 milioni che è stata già rifiutata da Leonardo. Gli uomini di calciomercato del Milan ne vorrebbero almeno 20, che potrebbero servire per finanziare il riscatto di un altro potenziale campione in arrivo. Vedremo.

NAPOLI

Quello di Arek Milik è stato un dicembre d’oro, ma il suo futuro potrebbe essere più azzurro che mai. La doppietta di sabato al Bologna e i gol decisivi contro Cagliari e Atalanta sono solo gli highlights di un mese che ha portato il classe 1994 a conquistare una volta per tutte il calore di una piazza che cominciava a perdere le speranze nei suoi confronti.Non solo ha raggiunto la doppia cifra, ma con grinta e prestazioni di livello si è preso Napolisulle spalle e ha risposto con fermezza alle perplessità sorte fin qui intorno a lui. E ora sembra davvero essere arrivata la luce in fondo al lungo tunnel di infortuni che lo hanno tenuto lontano dal campo nelle due annate passate.

JUVENTUS

In casa Juve chi l’avrebbe mai detto un anno fa. Fabio Paratici a capo dell’area tecnica della Juventus senza Beppe Marotta, strani incroci di un 2018 appena finito che poteva portar via l’attuale direttore sportivo. Perché prima di prendere in mano totalmente la gestione bianconera in prima persona, Paratici ha seriamente pensato all’addio: le proposte non sono mai mancate, nei mesi scorsi però la Premier League ha offerto le tentazioni più forti e l’opportunità di lavorare con massima libertà in top club internazionali, specialmente dopo aver messo la faccia in prima persona sull’operazione Ronaldo.

TRE COLPI IN CANNA

La scelta del presidente Agnelli è stata decisa e convinta nel momento più delicato: le chiavi della Juve in mano a Paratici, addio a Marotta destinato all’Inter, la volontà di far sviluppare ancora il progetto con l’attuale direttore dell’area tecnica padrone di ogni decisione. Il grande salto diventerà realtà dal mercato invernale di questo 2019 con tre colpi messi nel mirino da Paratici stesso: Aaron Ramsey ha la priorità assoluta; per l’estate invece potrà arrivare un difensore di livello internazionale e un centrocampista offensivo di prima fascia se dovesse andar via uno tra Pjanic e Khedira, sognando Isco pur sapendo che sarà un’operazione più che complicata.

 

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