MILANO (LaPresse) – Circa 12mila vigili del fuoco stanno combattendo in California contro gli incendi che finora hanno ucciso almeno sette persone. Ma la siccità sta alimentando il fuoco. Le fiamme, a tratti fuori controllo, continuano a divorare migliaia di ettari. Da giovedì, due pompieri sono rimasti uccisi nella contea di Shasta e tre persone – una donna di 70 anni e i suoi due pronipoti di 4 e 5 anni – sono morte dopo che la loro casa mobile è stata raggiunta dal fuoco. Domenica i resti di una persona che aveva ignorato gli ordini di evacuazione sono stati trovati in una casa carbonizzata.
La conta delle vittime
Sempre ieri, un vigile del fuoco è morto combattendo un altro incendio, quello di Ferguson, vicino al parco nazionale di Yosemite. Sette persone sono rimaste ferite. “Ho vissuto qui tutta la mia vita e non ho mai visto un incendio che seminasse una tale distruzione”. Lo ha detto Leonard Moty, supervisore della contea di Shasta. Il dipartimento di emergenza del governatore della California ha contato 17 incendi su larga scala in tutto lo Stato. Rinforzi sono stati inviati da tredici Stati.
Le misure d’emergenza attuate in California
Finora 38mila persone sono state evacuate nella Contea di Shasta. Il governatore della California Jerry Brown ha dichiarato lo stato di emergenza e il presidente Donald Trump ha firmato un decreto sabato ordinando all’agenzia di gestione delle emergenze (Fema) di sostenere le autorità locali. Il capo dei vigili del fuoco, Bret Gouvea, si è detto “molto più ottimista” per la città di Redding, minacciata dall’incendio ribattezzato ‘Carr’. E ha spiegato ai giornalisti che “stiamo iniziando a recuperare terreno invece di essere sulla difensiva”. Ma Gouvea ha messo in guardia contro il tempo imprevedibile.
Le previsioni climatiche
“Un’ondata di caldo continuerà a portare temperature molto elevate e siccità dal nord-ovest della California al Pacifico” secondo il servizio meteorologico nazionale. “Molti incendi continueranno a bruciare, specialmente in California, e la minaccia sarà peggiorata da condizioni aggravate di siccità e calore”, ha aggiunto. I vigili del fuoco hanno riferito buone notizie sull’incendio ‘Ferguson’ nei pressi del parco nazionale di Yosemite, che è cresciuto da solo 800 ettari nella notte da sabato a domenica. In tutto il paese, secondo il National Fire Coordination Center ci sono stati 39 incendi importanti domenica con oltre 97mila ettari in fumo.