La Procura della Repubblica di Campobasso ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale l’applicazione della misura cautelare (ex art. 282 bis cpp) dell’allontanamento dalla casa familiare a carico di un uomo residente in un comune alle porte di Campobasso gravato da problemi psichiatrici e dipendenze da alcol e droghe accusato di maltrattamenti ai danni dell’anziano genitore convivente.
Il codice rosso è scattato perché l’uomo ha avuto comportamenti violenti nei confronti del padre, arrivando più volte a minacciarlo di morte anche alla presenza delle forze dell’ordine. Diversi sono stati gli interventi della polizia per episodi che hanno registrato violenza verbale e fisica e minacce di morte, oltre a sistematiche denigrazioni contro il padre.
L’uomo, che ha problemi importanti di dipendenza da alcol e droghe e disagi di natura psichiatrica, a seguito di un reato pregresso era stato dichiarato incompatibile con il regime carcerario e destinatario di una misura alternativa alla detenzione.
L’anziano padre, dopo diversi episodi che hanno visto l’intervento della polizia, ha sporto denuncia querela contro il figlio che è stato allontanato dalla casa familiare.
“E’ una tipologia delittuosa sempre più frequente – spiega il Procuratore della repubblica di Campobasso Nicola D’Angelo – il cui contrasto capillare è tra i nostri obiettivi soprattutto per prevenire reati più gravi”.
Numerosi sono stati nel corso dell’anno 2022 i fascicoli di reato trattati dalla sezione specializzata nella Squadra mobile di Campobasso che ricadono nell’ambito del Codice Rosso.
(LaPresse)
