MILANO – È stato condannato a 3 anni e 8 mesi e al pagamento di una multa di 30 mila euro con il rito abbreviato Giuseppe Moltini, amministratore delegato della società Flash Road City, società di intermediazione che organizzava il servizio dei rider per Uber Eats. Lo ha stabilito il gup di Milano Teresa De Pascale che ha condannato il manager per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro dei fattorini. Si tratta della prima sentenza di condanna per caporalato. Il giudice ha anche condannato Moltini al pagamento di una provvisionale di 10mila euro in favore dei 44 rider costituitisi parti civili, difesi da un pool di legali composto dagli avvocati Gianluca Vitale, Giulia Druetta, Laura Martinelli, Sergio Bonetto e Maurizio Riverditi. Il manager dovrà anche risarcire con 20mila euro la Cgil di Milano. Nell’ambito del procedimento era stata posta in amministrazione giudiziaria la filiale italiana di Uber. Misura poi revocata a marzo dai giudici della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano, che ha riconosciuto il percorso compiuto da Uber nella tutela dei propri dipendenti.
(LaPresse)