E’ una tragedia nella tragedia: quella della famiglia del militare dell’Arma, che ha perso un giovane valido, di sani valori, e quella dei presunti assassini, che hanno rovinato le loro vie, e dei propri parenti. “Esprimiamo profonde condoglianze alla famiglia del brigadiere – hanno fatto sapere i genitori di Lee Elder – Non abbiamo parlato con nostro figlio. Chiediamo rispetto della nostra privacy”.
Intanto l’indagine prosegue per fare chiarezza sui punti oscuri della vicenda.