CASERTA – Il mondo del commercio in lutto. E non solo. Morto ieri pomeriggio per un malore in casa Antonio Rondinone (nella foto), storico esercente casertano.Si è trattato di un malore improvviso, forse un infarto. Abitava al parco dei Fiori. Anni fa gestiva un noto locale in via Tescione, il Barbablù. “Conosco il fratello Rosario e la famiglia – spiega al telefono l’assessore al Commercio Emiliano Casale – da decenni gestiscono locali, che hanno fatto la storia a Caserta”. Ieri sera sui social non si parlava d’altro. Tanti i commenti per ricordare il 63enne: “Caserta piange un grande uomo – dice Antonio – zio Tonino ci mancherai”. Molti lo salutano come Tonino Barbablù, per il locale che gestiva in via Tescione. Dagli accertamenti svolti nell’abitazione al parco dei Fiori, è risultato da subito il decesso per cause naturali. Le forze dell’ordine hanno informato il magistrato di turno, che poco dopo ha liberato la salma. Riconsegnata ai familiari per l’ultimo saluto. In tanti a Caserta conoscono Antonio Rondinone. “Una bravissima persona”, aggiunge Marilena. Da sempre un lavoratore, che ha dato tanto per le attività e anche alla città di Caserta. Il suo nome resterà per sempre legato allo storico Barbablù in via Tescione.
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