Caserta, alla caserma Garibaldi 1300 vaccini al giorno

Finora sono 10mila le dosi di siero somministrate nella caserma Garibaldi di Caserta: serve accelerare per immunizzare il capoluogo

CASERTA – Circa 1300 vaccini al giorno per un totale, fino ad oggi, di oltre 10mila dosi somministrate della cura per il Covid-19: aumentano giorno dopo giorno i pazienti che, dopo la prenotazione presso la Asl casertana, si recano presso la caserma Garibaldi per ricevere la vaccinazione contro il Sars-CoV-2. Un lavoro di squadra tra i militari della Ferrari Orsini e i medici ed infermieri dell’Asl casertana. Se ai sanitari sono affidati i compiti riguardante la somministrazione del farmaco all’esercito la competenza per quanto riguarda la gestione del flusso di pazienti.

All’interno della struttura la postazione per la somministrazione e la zona osservazione, dove si trovano ad operare i sanitari. La scorsa domenica l’attivazione della corsia drive-in per gli ultraottantenni. Un’ulteriore misura di sicurezza per gli anziani, per i quali viene ridotto il contatto diretto ed evitata l’attesa. Un’attenzione particolare, soprattutto per gli utenti fragili e che soffrono di disabilità motorie. La struttura è stata eretta in sinergia con i materiali delle forze armate e dell’azienda sanitaria. A fianco a loro anche il nucleo carabinieri della caserma e la polizia Municipale del capoluogo che, all’esterno della caserma, si occupano di gestire la viabilità nella strada.

Tre i comparti dell’esercito che si occupano dell’attività. Il primo gruppo, il nucleo sicurezza, si occupa della protezione di malati e vigila sull’andamento delle somministrazioni. Il secondo nucleo si occupa del riconoscimento personale degli utenti e della verifica degli appuntamenti registrati dalla Asl. “Tutto viene fatto in favore della città – viene fatto sapere da fonti della caserma – che è da anni parte del tessuto urbano. E’ giusto e doveroso mettersi quindi a disposizione della comunità in questo momento tanto delicato”.

Se all’inaugurazione i pazienti che hanno ricevuto la cura in pochi giorni si è arrivati a una media di circa 1300 vaccinazioni. L’obiettivo del piano sarebbe quello di raggiungere le 60mila vaccinazioni al mese, considerando la capienza massima di 2mila possibili somministrazioni. In un solo mese, in pratica, si riuscirebbe a vaccinare metà della città di Caserta che, allo stato delle cose, raggiunge una popolazione di circa 70mila persone. L’obiettivo dei 60mila vaccinati, al netto di due dosi somministrate per paziente, dovrebbe venire completato in circa due mesi, prima della fine della primavera.

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