CASERTA – In arrivo una stretta sulla vendita degli alcolici in città. Questo l’unico elemento concreto che emerge dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenuto ieri in prefettura e presieduto dal vicario Michele Lastella con il sindaco Carlo Marino. L’amministrazione comunale si è limitata a parlare di generico aumento dei controlli (non si capisce con quali mezzi), che coinvolgeranno anche i vigili urbani, e sembra di capire che ci sarà una limitazione di orario per smerciare le bevande. Verosimile che questo non riguarderà solo i locali, ma anche i supermercati del centro, alcuni dei quali costituiscono un punti di approvvigionamento di alcol a poco prezzo per i gruppi di giovani che il sabato sera invadono l’area fra la Santella, via Vico e corso Trieste.
Due di questi gruppi sono stati protagonisti, nella notte fra sabato e domenica scorsi, delle scene di guerriglia urbana che hanno portato al ferimento del giovane titolare del locale “Garage” di via Vico (accoltellato a un braccio), alla denuncia del suo aggressore (appena 16enne) e all’arresto di un 24enne accusato di resistenza a pubblico ufficiale (ma la misura dei domiciliari a suo carico è stata revocata dal giudice). Resta da vedere quali saranno esattamente le misure: l’assessore alle Attività produttive Emiliano Casale, considerato molto vicino agli esercenti e lui stesso titolare di un centro sportivo, non si sbilancia e chiede 24 ore per la decisione. Questi controlli vengono chiesti dagli stessi esercenti e delle associazioni di categoria, che però, non di rado, li contestano una volta attuati. “Dopo l’analisi di quanto accaduto e la consapevolezza che la risposta delle forze dell’ordine e della magistratura è stata immediata e concreta, si è deciso – ha dichiarato dopo la riunione il sindaco Carlo Marino – un rafforzamento delle misure di controllo nelle ore serali, con servizi mirati e dedicati effettuati anche con l’ausilio della Polizia Municipale. Ma, soprattutto, si è convenuto di porre un freno al consumo di bevande alcoliche nelle ore notturne. I miei uffici sono al lavoro ed in costante contatto con la Prefettura per redigere un’ordinanza che preveda misure severe ma indispensabili per garantire la sicurezza e la serenità nei luoghi della movida”.