CASERTA – Sono in arrivo 300 videocamere di sorveglianza per la sicurezza in città, secondo quanto emerso dalla riunione del Comitato per l’ordine pubblico tenuta ieri a mezzogiorno in Prefettura. Il dato è eclatante, ma ovviamente va verificato se e come funzioneranno questi apparecchi, vista la straordinaria passione del Comune per i flop nella manutenzione. All’incontro di ieri, convocato dopo la rapina in casa dell’avvocato Vittorio Giaquinto, hanno preso parte il prefetto Giuseppe Castaldo (nella foto) con il suo capo di gabinetto Biagio Del Prete, il questore vicario Andrea Curtale, i comandanti provinciali di carabinieri Manuel Scarso e guardia di finanza Giuseppe Furciniti, il sindaco Carlo Marino con il vicecomandante della polizia locale Maria Lucia Spissu Mele.
Nell’immediato, è stata decisa l’intensificazione dei servizi di vigilanza in programma per oggi ai tre varchi della Reggia, in conseguenza del maggior afflusso di visitatori causato dall’apertura straordinaria e dall’ingresso omaggio. Le forze di polizia saranno impegnate nella prevenzione dei reati predatori, ma anche nella lotta all’abusivismo commerciale davanti alla Reggia, (i venditori improvvisati di souvenir, guide e chincaglieria). Controlli anche al Belvedere di San Leucio.
Per quanto riguarda più in generale l’ordine pubblico, saranno intensificate le pattuglie nell’orario ritenuto più a rischio, dalle 18 alle 24. Il Comune, da parte sua, si è impegnato ad incrementare la videosorveglianza e migliorare l’illuminazione pubblica. Sono in corso di definizione le procedure per l’installazione delle nuove videocamere, circa 300 complessivamente. Un centinaio di apparecchi saranno piazzati dalla Prefettura, grazie ai fondi del ministero dell’Interno, e saranno in grado di leggere le targhe dei veicoli. Le altre sono appannaggio del Comune, grazie a fondi del Piano di ripresa.
Da ricordare che resta in attività il tavolo permanente di osservazione sulla sicurezza urbana (sul modello di quelli delle grandi città) con la partecipazione delle amministrazioni comunali di Caserta e di Aversa. Per il capoluogo, fanno parte dell’organismo il vicesindaco Emiliano Casale, l’assessore alla polizia locale Massimiliano Marzo e il comandante dei vigili Luigi De Simone.
Si tratta di un organo permanente per rafforzare le sinergie tra i responsabili delle forze di polizia e della polizia locale operanti nel singolo contesto urbano. Inoltre, il tavolo favorirà momenti di ascolto e confronto con le associazioni di categoria, i comitati civici e gli altri soggetti portatori di interessi. Le risultanze dell’attività del tavolo di osservazione saranno periodicamente oggetto di valutazione in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
