CASTELVOLTURNO – Un borsone contenente armi e proiettili è stato trovato dai poliziotti a Baia Verde. Gli agenti della Squadra mobile di Caserta lo hanno individuato tra le sterpaglie, nei pressi di uno stabile abbandonato. Nella sacca c’erano una pistola, due fucili e circa 70 cartucce (nella foto).
Se i poliziotti sono riusciti a mettere le mani su questo mini arsenale è stato grazie all’attività ad ‘alto impatto’ che la Questura di Caserta ha organizzato sul litorale domizio. Un’azione che viene ripetuta assiduamente per controllare il territorio e consentire agli investigatori di avere contezza dei personaggi che frequentano questa area nevralgica della provincia di Caserta, che richiama ormai anche molti esponenti della criminalità partenopea.
Dagli input che i poliziotti avevano raccolto durante l’attività ad ‘alto impatto’, sono state effettuate alcune perquisizioni nel corso delle quali è stata scoperta la borsa con all’interno le armi. Si tratta di pistole e fucili risultati essere in perfetto stato di conservazione e pronti all’utilizzo. In particolare, uno dei fucili aveva una cartuccia in canna ed era stato modificato mediante il taglio della canna e del calcio, allo scopo di renderlo più maneggevole. Le armi sono state sequestrate, per essere sottoposte ad approfondimenti investigativi e di polizia scientifica. Dalla loro analisi sarà possibile capire se sono già state usate o meno in recenti episodi criminali.
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