Napoli, spari sul negozio di articoli sportivi

NAPOLI – Colpi di pistola contro un negozio del Calcio Napoli nel cuore del quartiere Mercato. Ieri mattina i carabinieri della stazione Borgoloreto e del Nucleo Radiomobile sono intervenuti d’urgenza in via Lavinaio. Qui erano stati segnalati i colpi d’arma da fuoco.
Sconosciuti avevano esploso sei proiettili in direzione della porta del negozio, che vende gadget e abbigliamento sportivo. Poi il sopralluogo dei militari, per avviare le indagini. Secondo le forze dell’ordine, era accaduto in nottata. Ma nessuno aveva allertato il 112. Non ci sono feriti, indagini tuttora in corso per chiarire la dinamica e la matrice. I carabinieri hanno inviato una dettagliata informativa alla Procura, che al momento non esclude ipotesi: dall’avvertimento, alla ‘stesa’, al racket. Gli investigatori fanno sapere che non sono stati colpiti altri negozi, o auto in sosta. Da qui l’ipotesi che l’obiettivo del raid fosse il negozio di abbigliamento sportivo.
I militari ieri mattina hanno effettuato un sopralluogo in via Lavinaio, alla ricerca di tracce dei responsabili. Hanno esaminato a lungo le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza, per raccogliere i primi elementi. Da qui partono gli accertamenti.
Gli inquirenti hanno elevato al massimo il livello di allerta.
I carabinieri hanno ascoltato i titolari del negozio di abbigliamento sportivo e le persone che abitano in quel tratto di via Lavinaio. Non è l’unico episodio nel quartiere. E l’Arma sta esaminando altri raid simili nelle ultime settimane, per verificare eventuali analogie. Non solo. I militari non hanno trovato bossoli in via Lavinaio. Il commando aveva usato un revolver. L’obiettivo è risalire all’arma che ha fatto fuoco ieri notte. Non solo. I carabinieri sospettano che nel centro storico i clan stiano alzando la voce. Da settimane registrano raid armati e ‘stese’. Qui siamo a poche decine di metri da piazza Mercato, che gli inquirenti indicano come quartier generale dei Mazzarella. La tensione è alta da mesi. E le forze dell’ordine hanno avviato dei servizi mirati proprio in questa zona, anche in borghese. Le forze dell’ordine negli ultimi giorni hanno affrontato una escalation criminale in città. Dal furto da un milione di euro nella farmacia dell’Asl Napoli 1 in via Vincenzo Valente, dove sono stati rubati i costosi farmaci antitumorali, al tentato assalto a un portavalori in vico Vincenzo Valente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome