Catalogna, il governo spagnolo approva l’indulto per i leader separatisti

Gli indulti di fatto eliminano gli anni rimanenti di carcere previsti dalle condanne a pena detentiva, mentre lasciano intatto per i condannati lo status di persone inadatte a ricoprire ruoli pubblici

MILANO – Il Consiglio dei ministri spagnolo ha approvato l’indulto per i leader separatisti della Catalogna condannati a seguito della tentata indipendenza della regione dalla Spagna del 2017. Lo riporta El Pais.

L’indulto riguarda nove indipendentisti in carcere ed è una mossa che secondo il premier spagnolo, Pedro Sanchez, è necessaria per portare riconciliazione. L’ex vice governatore della Catalogna Oriol Junqueras, al quale nel 2019 fu imposta la condanna più pesante, a 13 anni di carcere per sedizione e cattivo uso di fondi pubblici, verrà liberato insieme ai colleghi dopo avere trascorso tre anni e mezzo dietro le sbarre.

Gli indulti di fatto eliminano gli anni rimanenti di carcere previsti dalle condanne a pena detentiva, mentre lasciano intatto per i condannati lo status di persone inadatte a ricoprire ruoli pubblici. Il governo precisa che gli indulti potrebbero essere revocati nel caso in cui i beneficiari provassero a guidare un altro tentativo di indipendenza della Catalogna dalla Spagna.

(LaPresse)

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