PALERMO – “L’attività di indagine della Squadra Mobile di Catania, coordinata dalla procura per i minorenni, diretta dal procuratore Carla Santocono, ha fatto emergere un grave quadro indiziario a seguito del quale il minore è stato sottoposto a interrogatorio”. Così in una nota la procura di Catania motiva il fermo al figlio di Valentina Giunta, la donna di 32 anni trovata morta, a colpi di coltellate, nella sua abitazione di Catania. Il figlio è stato fermato con l’accusa di avere ucciso la madre.
“Il decreto di fermo è stato disposto dal Pm nel tardo pomeriggio di ieri – si legge ancora nella nota – le richieste della procura sono al vaglio del Gip che deciderà a seguito dell’udienza di convalida del fermo, fissata per i prossimi giorni”.
(LaPresse)