MILANO– Quasi sei milioni di spettatori. Un successo di pubblico per ‘Adrian’ che però non riflette, almeno non del tutto, le tante critiche piovute sui social. Tra chi critica il ritmo lento dello show e chi non apprezza la serie animata, però, non c’è niente da fare: Adriano Celentano tiene comunque, nonostante tutto, il pubblico incollato allo schermo. Tutti in attesa di vederlo, anche solo per pochi secondi. E così è stato: un’apparizione lampo, poche parole.
L’attesa si replica nella seconda serata
Dopo l’anteprima di Natalino Balasso, è il turno di Giovanni Storti. Anche questa volta, si punta sull’ironia: “Avete visto Celentano ieri? Certo che fa ancora delle pause…“.
Poi si torna alla composizione dell’arca della bellezza. Ancora, con Nino Frassica, il tema delle migrazioni. Fino ad arrivare ad altri temi di attualità, come reddito di cittadinanza, quota 100 e sicurezza nel dialogo fra Natalino Balasso e Giovanni Storti.
E poi, Celentano. Il molleggiato non delude le aspettative e c’è anche per la seconda serata. Prima, solo un’ombra nel confessionale, che ironizza sulla tv: “Ho peccato, padre. Ho lasciato illudere Canale5 che avrei partecipato fisicamente allo spettacolo“. E a frate Frassica, che gli chiede se avesse promesso di esserci, risponde: “Ho detto che potevo esserci o non esserci. Che poi è quello che sta succedendo“. E poi critica la tv, replicando a Frassica che gli dice di non poterlo confessare, in quanto prete Rai: “E dove lo trovo un prete Mediaset? Sono tutti Rai. Ci vorrebbe una confessione a reti unificate. Quello che fa Rai lo fa Mediaset, e quello che fa Mediaset poi lo fa il doppio Rai“.
Poi la voce di Celentano scompare e, pochi minuti dopo, il molleggiato appare finalmente sul palco. Questa volta completamente zitto: neanche una parola. Solo un sorrisetto alle spalle di Balasso e Storti, prima di dare il via alla seconda puntata di ‘Adrian’.
Chissà se al pubblico basterà e se gli ascolti reggeranno, nonostante lo scemare dell’effetto sorpresa.
(LaPresse)