CASERTA – Il sabato sera del centro città appena passato è stato certamente più ‘normale’ di quello della scorsa settimana quando si è potuto assistere a veri e propri episodi da guerriglia urbana tra bande di ragazzini. A contribuire alla normalizzazione delle strade del centro è stata la massiccia presenza delle forze dell’ordine, Polizia, Carabinieri e anche Vigili Urbani che, fino all’una e trenta hanno presidiato piazza Dante, largo Medaglie d’Oro, e pattugliato a lampeggianti accesi e sirene spiegate le strade calde della movida selvaggia: via Ferrante, via Vico, piazza Correra, corso Trieste e via Mazzini. La sola presenza delle vetture delle forze dell’ordine, e questo è un fatto, ha rappresentato un freno per gli scalmanati che, complice forse anche l’impegno azzurro agli Europei, hanno disertato il capoluogo. Non sono mancate le tensioni, che si sono manifestate proprio dove mancava un presidio fisso delle forze dell’ordine. In via Sant’Agostino, strada di passaggio tra un punto e l’altro del centro storico ma anche strada ‘di movida’ per la presenza di diversi baretti e locali, si è registrata una vera e propria rissa tra un gruppetto di ragazzi che, a cavallo della maggiore età, si sono affrontati in strada per poi, dopo le mazzate, dileguarsi nei vicoli del capoluogo. Più seria la situazione in via Vico dove uno scontro verbale ha rischiato di trasformarsi in rissa violenta quando uno dei coinvolti ha tirato fuori dalla tasca un coltello. A calmare gli animi stavolta, sono stati gli stessi amici del ragazzo armato che lo hanno invitato, stando alle voci che sono circolate in via Vico subito dopo i fatti, a farla finita anche a causa della presenza, a poca distanza, delle pattuglie delle forze dell’ordine che stazionavano in piazza Dante. Allertati degli esercenti, tre auto della Polizia e una dei Carabinieri hanno sfilato a sirene spiegate e lampeggianti accesi poco dopo nella strada che la scorsa settimana ha fatto da scenario ai violenti fatti di cronaca. Intorno all’una e mezza le forze dell’ordine si sono ritirate in buon ordine senza che altri episodi di violenza si verificassero. In definitiva il bilancio del primo sabato ‘attenzionato’ è positivo al di là delle ultime sacche di violenza che possono essere considerata ‘fisiologiche’. Nel mirino anche gli esercizi commerciali che hanno violato le disposizioni del Comune e della Regione sul divieto di vendita degli alcolici a minori e in contenitori di vetro. Non sono mancati giovanissimi con le bottiglie in mano, comprese quelle acquistate ai supermercati notturni della zona ma, in questo caso, sono stati gli esercenti ‘corretti’ ad allertare le forze dell’ordine.
