ROMA – “Purtroppo abbiamo dato l’impressione di essere a X Factor o alle selezioni di Amici, con ripetuti rifiuti ed è sembrato che il centrodestra fosse impreparato a una sfida importante per quello che Milano — la mia città, di Salvini, Berlusconi e La Russa — rappresenta”. Lo ha detto, intervistato dal Corriere della Sera, Maurizio Lupi, a proposito della scelta della candidatura del centrodestra per la corsa al sindaco di Milano.
“Anche a Bologna, coerentemente con quanto fatto in altre parti, credo si dovrà andare su un candidato civico. Lo abbiamo fatto dappertutto, non si capisce qual è la ragione per cui non dovremmo andare in questa direzione a Bologna”. Lo dice il leader di Noi con l’italia, Maurizio Lupi, prima dell’assemblea nazionale del suo partito.
“Bologna è una città più difficile di Milano e Roma, però, nel dialogo all’interno della coalizione, stiamo sostenendo Battistini che è un candidato civico che potrebbe dare il suo contributo. Io vedo un modello Guazzaloca a Bologna, cioè a Bologna si vince solo se si ritorna al modello Guazzaloca”, aggiunge. E a chi gli chiede quando ci sarà il vertice per la chiusura dell’ultimo candidato alle prossime amministrative, Lupi risponde: “Credo che in questi giorni ci vedremo, oggi verranno qui sia Salvini che Tajani, la Meloni purtroppo non c’è perché è in Piemonte, ma l’unità del centrodestra è consolidata”.
(LaPresse)