MILANO – L’attesa è finita: torna la Champions League con l’andata degli ottavi di finale che riapre ufficialmente la corsa verso la finale del Wanda Metropolitano di Madrid. La grande notizia è l’introduzione della novità Var, che sulla carta dovrebbe porre fine alle polemiche arbitrali che hanno caratterizzato le ultime edizioni. Casi come quelli di Real Madrid-Juve o di Real-Bayern Monaco nell’intenzione del presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin non si dovranno più verificare.
“Siamo convinti che sarà vantaggioso per le nostre competizioni poiché fornirà un valido aiuto agli arbitri e ci permetterà di ridurre le decisioni sbagliate”, ha dichiarato alla vigilia il responsabile del settore arbitrale Uefa, Roberto Rosetti. Una squadra Var – un video assistente arbitrale, un assistente arbitrale video e due operatori video – sarà presente in ogni stadio e supporterà il processo decisionale dell’arbitro. Su come si sono preparati gli arbitri, ancora Rosetti ha dichiarato: “Negli ultimi mesi abbiamo svolto con successo dei test tecnologici e fatto una formazione specifica per gli arbitri. Abbiamo quindi testato il VAR in partite selezionate e poi abbiamo finalizzato i preparativi su tutti gli aspetti operazionali. Così adesso siamo pronti a usare il Var negli ottavi di Uefa Champions League”.
Super sfide si svolgeranno a partire da domani sera
Per quanto riguarda il programma degli ottavi di finale, aldilà delle sfide che vedranno impegnate Juventus e Roma rispettivamente contro l’Atletico Madrid e il Porto, il match clou è sicuramente quello fra Manchester United e Paris Saint-Germain. I Red Devils sono rinati dopo l’esonero di Jose Mourinho e la promozione in panchina del grande ex Old Gunnar Solskjear. Recuperando alcuni dei principi che in passato li hanno resi una forza dominante in Europa. Il tecnico norvegese ha scommesso sulla definitiva consacrazione del giovane bomber inglese Marcus Rashford. Mentre Paul Pogba ha finalmente dimostrato di valere gli oltre 100 milioni di euro spesi due anni fa per strapparlo alla Juve.
Di fronte un Psg che nonostante le centinaia di milioni di euro spesi dall’emiro del Qatar Al Khalaifi, in Europa ha sempre fallito. Barcellona e Real Madrid hanno spento i sogni dei campioni di Francia nelle ultime due stagioni e il rischio è che la cosa si ripeta viste anche le numerose assenze nel doppio confronto contro lo United. Il tecnico Thomas Tuchel potrà contare sull’esperienza di Gigi Buffon, in porta, ma dovrà fare a meno ad Old Trafford di Neymar e Cavani, oltre che di Meunier e con un Verratti a mezzo servizio.
Il meglio del calcio europeo in lizza per la vittoria finale
Per quanto riguarda le due grandi di Spagna, Real Madrid e Barcellona sono fiduciose di poter qualificarsi per il 12° anno consecutivo ai quarti di finale della Champions. I Blancos di Santiago Solari, campioni in carica, affronteranno il giovane e blasonato Ajax delle stelle emergenti De Jong e De Ligt. Dopo un inizio di stagione difficile, smaltita la cessione di Cristiano Ronaldo, il Real ha iniziato il 2019 alla grande confermandosi una squadra che nei momenti che contano c’è sempre.
Per far dimenticare CR7, Solari ha scommesso sul baby Vinicius e non si è fatto troppi problemi a mettere fuori squadra due ‘veterani’ come Marcelo e Isco. I risultati per ora gli stanno dando ragione, come dimostrato nel derby vinto in casa dell’Atletico. Nettamente favorito anche il Barcellona, che nel sorteggio ha pescato il Lione. Messi e compagni sono primi in classifica in campionato e hanno una esperienza e abitudine a giocare a questi livelli che i francesi non anno. Lione comunque da non sottovalutare, con i talenti Fekir e Ndombele già sui taccuini dei principali club europei.
La prima delle italiane a scendere in campo è la Roma
Altra sfida di grande fascino sarà quella fra il Liverpool, finalista lo scorso anno, e il Bayern Monaco. Di fronte due squadre più volte vincitrici della manifestazione e sulla carta fra le favorite per la finale di Madrid. Salah contro Lewandowski, Klopp contro Kovac: sono solo alcuni dei temi più interessanti di questo confronto che vede i Reds giocare l’andata in casa ad Anfield. Liverpool e Bayern arrivano a questa partita con due situazioni differenti nei rispettivi campionati: gli inglesi sono primi in classifica, i tedeschi devono inseguire la capolista Borussia Dortmund.
Ma sono ben tre i confronti fra Inghilterra e Germania in questi ottavi: il Manchester City, reduce dal tennistico 6-0 rifilato al Chelsea, affronterà lo Schalke 04. La squadra di di Pep Guardiola è sulla carta nettamente favorita e non può fallire se vuole ambire ad arrivare fino in fondo. Decisamente più equilibrata, infine, la sfida che vedrà opposti Borussia Dortmund e Tottenham. In questo caso sono i tedeschi ad essere leggermente favoriti, soprattutto perché gli Spurs arrivano al doppio confronto con l’incognita delle condizioni delle due star Harry Kane e Dele Alli.
(LaPresse)