Estradato Cherif, la mente dell’attentato a Charlie Hebdo. Il ministro Castaner: risponderà delle sue azioni

Aggiornamenti anche sull'attentato di Strasburgo: le indagini proseguono e secondo quanto riferito dalle fonti giudiziarie è stata rinvenuta una chiavetta Usb. Nel video si vede  Cherif Chekatt che giura fedeltà all'Isis

Christophe Castaner ((Photo by ludovic MARIN / AFP)

PARIGI – La mente dell’attentato a Charlie Hebdo ha le ore contate Peter Cherif è stato estradato questa mattina da Gibuti dove è stato arrestato lo scorso 16 dicembre. Arrivato  a bordo di un volo Air France è stato condotto presso una struttura di massima sicurezza. Ad informare dell’operazione è stato il Ministro dell’Interno Christophe Castaner.

Il Ministro Castaner: adesso dovrà rispondere delle sue azioni

“Peter Cherif è stato recluso in Francia sotto l’autorità delle nostre forze di sicurezza. Rendo onore all’efficienza dei nostri servizi e agli scambi internazionali che hanno portato al suo arresto. Era fuggito dalla giustizia francese ma adesso dovrà rispondere delle sue azioni” ha annunciato Castaner. Arrivato via mare nello Stato africano Cherif era divenuto dirigente all’interno di Al Qaeda. Qui insieme ai fratelli Kouachi autori della strage di Charlie Hebdo, pianificò l’attentato parigino.

Strasburgo, rinvenuta una chiavetta Usb con un video di Chekatt che rivendica l’attentato

Aggiornamenti arrivano anche per quanto riguarda l’autore della strage ai mercatini di Natale di Strasburgo Cherif Chekatt. Le indagini proseguono e secondo quanto riferito dalle fonti giudiziarie è stata rinvenuta una chiavetta Usb. Nel video si vede l’uomo che giura fedeltà all’Isis. Già pochi minuti dopo la morte lo stato islamico aveva rivendicato l’attacco. Nell’attacco al mercatino di Natale sono morte 5 persone tra le quali il giornalista italiano Antonio Megalizzi.

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