Chiamò la Meloni ‘bastarda’, Saviano rinviato a giudizio

La frase che ha trascinato a processo lo scrittore pronunciata nel corso di una trasmissione tv su La7 a dicembre 2020

Foto LaPresse/Nicolò Campo 11/05/2018 Torino (Italia) - Roberto Saviano

Lo scrittore Roberto Saviano rinviato a giudizio con l’accusa di diffamazione nei confronti di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. “Il gup ha definito esorbitante, rispetto al diritto di critica politica, l’epiteto ‘bastarda’ – ha dichiarato Andrea Delmastro delle Vedeve, legale della parlamentare -, mentre Saviano in aula ha rivendicato le sue parole. Mi puntava il dito in faccia dicendo ‘non vi mollo, non vi mollo’ – ha proseguito l’avvocato -. Non credo sia un comportamento consono a un’aula e in tanti anni da avvocato non mi è mai capitato”.

Lo scrittore aveva definito la Meloni come ‘bastarda’ nel corso di una trasmissione tv su La7, andata in onda a dicembre 2020. Al centro della puntata erano gli arrivi irregolari e i naufragi nel Mediterraneo. La prima udienza del processo e’ stata fissata per il 15 novembre 2022.

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