Chicago, travolti dal treno mentre inseguono un uomo armato, morti due poliziotti

Il sindaco Rahm: "Rendevano la città un posto migliore"

Treno deragliato
Foto Paolo lo Debole - LaPresse

CHICAGO – Travolti dalla carrozza della metropolitana mentre inseguivano un uomo armato: è così che sono morti i due poliziotti di Chicago Euardo Marmolejo e Conrad Gary. I due agenti stavano rispondendo a una chiamata per alcuni spari quando il treno li ha colpiti. Secondo quanto riferito dai portavoce polizia non avrebbero sentito arrivare il convoglio in arrivo. Uno dei sospetti armati è stato arrestato. “Il Natale non sarà lo stesso per le loro famiglie” ha detto il sindaco di Chicago Emanuel Rahm.

Incrociati tra i due treni in arrivo, l’inseguimento terminato in tragedia

Erano due i treni che hanno incrociati la vita dei due giovani agenti. Uno in arriva dal nord della città, l’altro dalla direzione opposta. Gli ufficiali stavano perlustrando l’area intorno ai binari della 103esima strada, all’incrocio con viale Cottage Grove, quando sono stati colpiti. La carrozza viaggiava a un velocità di circa 100 chilometro all’ora. Gli agenti erano consapevoli del treno diretto verso i quartieri meridionali, come si evince dalle registrazioni dei microfoni personali, ma non del secondo convoglio. Il cui rumore è stato mascherato dal passaggio del primo treno. “Non c’è alcuna indicazione che i due uomini siano riusciti ad accorgersi dell’impatto e sono morti sul colpo” ha dichiarato il portavoce della polizia Anthony Guglielmi.

I Edurardo Marmolejo e Conrad Gary: le famiglie piangono i due poliziotti eroi

Lasciano moglie e figli i due agenti, caduti in servizio mentre inseguivano un uomo armato. Gary aveva 31 anni ed era in servizio da 18 mesi. Marmolejo 37, con alle spalle 2 anni e mezzo nel dipartimento. “Queste feste non saranno le stesse per queste due famiglie. – dichiara il sindaco di Chicago Emanuel Rahm – I nostri cuori sono con loro. Ma abbiamo perso uomini che erano al lavoro per rendere Chicago un posto migliore. Ogni giorno viviamo senza pensare che dobbiamo la nostra vita agli uomini e alle donne della polizia”. “Quei due coraggiosi hanno anteposto la sicurezza degli altri alla loro, mettendo a rischio la loro vita e perdendola”  sono le parole del soprintendente del dipartimento Eddie Johnson.

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