CHIETI – “Grazie ad un’attività di controllo intensa e metodica da parte dei carabinieri forestali, sono stati sanzionati 25 soggetti, tra cavatori e rivenditori, per un importo complessivo di oltre 48 mila euro”. Lo ha detto Tiziana Altea, comandante dei carabinieri forestali di Chieti, sottolineando che per la raccolta del tartufo c’è da rispettare un dettagliato calendario per raccoglierlo nel periodo di piena maturazione, evitando di asportare i cosiddetti ‘fioroni’, esemplari ricchi di spore necessari alla riproduzione e alla formazione di nuove tartufaie. Il risultato ottenuto nell’attività di controllo dei militari, svolta in questi mesi soprattutto a Villa Santa Maria (Chieti) “È decisamente un segnale forte ed inequivocabile per dimostrare come l’intero settore sia attenzionato e per ribadire come il rispetto delle regole sia fondamentale per garantire la tutela e la rinnovazione del patrimonio tartufigeno regionale”, ha concluso il tenente colonello.
(LaPresse)