MILANO – Una persona è morta a Santiago del Cile nell’ambito delle proteste antigovernative che proseguono dallo scorso 18 ottobre. La conferma giunge dall’Istituto nazionale per i diritti umani (Indh), dopo che la notizia circolava da alcune ore sui social network. Salgono così a 27 i morti dall’inizio delle proteste. “L’Indh si trova all’ospedale ex Posta Centrale per verificare le condizioni delle persone ferite. Si riferisce dell’arrivo di una persona deceduta nell’ambito di una manifestazione a Plaza Italia”, recita un tweet dell’istituto, che fa sapere che “chiederà che la causa della morte venga chiarita il più rapidamente possibile”. È stato un venerdì di scontri a Santiago tra manifestanti e agenti. La versione circolata online è che la vittima sia un uomo che sarebbe caduto in una fossa con cavi dell’elettricità e acqua mentre scappava da un’azione dei Carabineros all’incrocio fra la via Ramón Corbalán e l’Alameda, grande viale centrale di Santiago teatro di proteste e che porta a Plaza Italia, l’epicentro delle manifestazioni e rinominata Plaza de la Dignidad.
(LaPresse)
