Cina, esplosione in un impianto chimico: 22 morti

I soccorsi sono ancora in corso, potrebbero esserci dei superstiti sotto le macerie

AFP PHOTO / - / China OUT

ZHANGJIAKOU – Una potente esplosione avvenuta questa notte in Cina all’esterno di un impianto chimico nella città di Zhangjiakou. L’incidente ha ucciso almeno 22 persone. Decine i feriti e innumerevoli i veicoli distrutti dalla forte deflagrazione. La località colpita dalla tragedia è la stessa che ospiterà i Giochi olimpici invernali del 2022. Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco per domare le fiamme che si sono scatenate nel corso della notte. La polizia indaga su cosa abbia provocato la deflagrazione assassina.

Cina, 22 le vittime dell’esplosione 

Il fatto è avvenuto nel nordest della Cina poco dopo la mezzanotte. L’esplosione ha interessato una piattaforma di carico vicino allo stabilimento gestito dall’Hebei Shenghua Chemical Industry nella città di Zhangjiakou. Questo quanto riferito da un comunicato stampa ufficiale del governo locale. Non c’è stato niente da fare per 22 persone che si trovavano nelle vicinanze al momento del botto. Per gli oltre venti feriti coinvolti nell’incidente si sono attivati subito i soccorsi. I superstiti sono stati ricoverati in ospedale, mentre le alte fiamme che si sono diffuse subito dopo l’esplosione sono state domate in seguito all’arrivo dei vigili del fuoco.

Le operazioni di soccorso sono ancora in corso

La deflagrazione ha causato anche ingenti danni a tutto ciò che circondava la piattaforma di carico, distrutta dalle fiamme. Sono tantissimi i veicoli distrutti dalla forza dell’esplosione. Secondo quanto riportano i media cinesi nella mattina di oggi, nell’incidente sono rimasti coinvolti oltre 50 mezzi, di questi 38 camion e 12 auto.
Non si fermano le operazioni di ricerca e salvataggio, che al momento sono ancora in corso. Sotto le macerie potrebbero infatti esserci possibili sopravvissuti all’esplosione. La polizia inoltre sta indagando su cosa abbia potuto causare tale esplosione.
Sul luogo, scrive il quotidiano China Daily, si trova anche il vice ministro per la Gestione delle Emergenze, Fu Jianhua, che è giunto lì per coordinare una squadra per i soccorsi.

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