BRUXELLES – “L’Ue è stata informata che le spedizioni lituane non vengono sdoganate dalla dogana cinese e che le domande di importazione dalla Lituania vengono respinte. Siamo in stretto contatto con il governo lituano e stiamo raccogliendo informazioni in modo tempestivo tramite la delegazione dell’Ue a Pechino. Stiamo anche contattando le autorità cinesi per chiarire rapidamente la situazione. Se le informazioni ricevute dovessero essere confermate, l’Ue valuterebbe anche la compatibilità dell’azione della Cina con i suoi obblighi ai sensi dell’Organizzazione mondiale del commercio”. Così in una dichiarazione congiunta l’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell, e il vicepresidente esecutivo della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, sulle misure della Cina contro la Lituania. “L’unità e la solidarietà all’interno dell’Ue rimangono fondamentali per sostenere i nostri interessi e i nostri valori nelle nostre relazioni con tutti i paesi – continua la nota -. L’Ue è pronta a opporsi a tutti i tipi di pressione politica e misure coercitive applicate contro qualsiasi Stato membro. Lo sviluppo delle relazioni bilaterali della Cina con i singoli Stati membri dell’Ue ha un impatto sulle relazioni complessive Ue-Cina. L’Ue mantiene l’impegno a favore della sua politica della Cina unica e riconosce il governo della Repubblica popolare cinese come l’unico governo della Cina. Nel quadro di questa politica di lunga data, l’Ue proseguirà la cooperazione e gli scambi con Taiwan nei settori di interesse comune”.
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