ROMA – La diciassettesima edizione della Festa del Cinema di Roma “sarà una bellissima festa con un programma davvero di alto livello, con tutte le sezioni con film di grandissima qualità. È bello vedere come il cinema ci aiuterà anche ad elaborare vicende son importanti come la pandemia e la guerra. Il cinema come al solito diventa un momento di riflessione comprensione della nostra realtà. Al tempo stesso sono film di grande richiamo al pubblico, uno splendido inizio per questa nuova stagione della Festa del Cinema”. Lo dice a LaPresse il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine della presentazione della Festa del Cinema di Roma in programma dal 13 al 23 ottobre.
“Roma solo un ‘best of’ degli altri grandi festival? Non è solo questo, ci sono sezioni e opportunità di valorizzare questa collocazione temporale ius modo da poter valorizzare i film che non sono ancora usciti nelle sale ma che sono stati in altri festival. Importante e molto bella è anche la diffusione del Festival nella città”, ha specificato il primo cittadino della Capitale.
“La diciassettesima edizione della Festa del Cinema di Roma – il messaggio inviato da Gualtieri in occasione della conferenza stampa andata in scena all’Auditorium – si presenta in una nuova veste ispirata da una visione che è anche un modello culturale: rivitalizzare e diffondere l’arte del cinema in tutta la città in un rapporto di valorizzazione sempre più inclusivo. Una Festa che continua certo a guardare al cinema nella sua dimensione internazionale e cosmopolita ma che, al tempo stesso, vuole offrire a tutti coloro che amano questa splendida arte la possibilità di vivere tutto l’anno proposte di grande qualità in un dialogo sempre più stretto e coinvolgente con il pubblico e con l’intera città”.
“In questa prospettiva – aggiunge – il ruolo della Fondazione Cinema per Roma, affiancata da Roma Capitale, sarà sempre più ampio e innovativo per continuare a ideare e sviluppare nel corso di un intero anno progetti internazionali con tutte le diverse realtà di un settore che nella capitale è un asset industriale di primaria importanza. Una Festa come porta aperta sulla cinematografia di Roma, dell’Italia e del mondo, impegnata a vitalizzare la passione per il cinema e l’espressione creativa valorizzando l’incontro tra professionisti e spettatori. Sono obiettivi ambiziosi ma che possono consentire alla gloriosa storia cinematografica della nostra città di arrivare a nuovi e importanti traguardi tra cui quello di riportare le persone nelle sale tornando a far rivivere quel senso di comunità che solo il grande schermo può dare”.
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