ROMA – Cinema italiano in lutto perché questa mattina è morto il regista Carlo Vanzina. A darne la notizia la moglie Lisa Melidoni e il fratello Enrico. Aveva 67 anni. Figlio del regista e sceneggiatore Steno, pseudonimo di Stefano Vanzina. La famiglia ha dato la notizia attraverso un comunicato: “Nella sua amata Roma, dov’era nato, ancora troppo giovane e nel pieno della maturità intellettuale, dopo una lotta lucida e coraggiosa contro la malattia, ci ha lasciati il grande regista Carlo Vanzina amato da milioni di spettatori ai quali, con i suoi film, ha regalato allegria, umorismo e uno sguardo affettuoso per capire il nostro Paese”.
Protagonista degli anni Ottanta, Novanta e Duemila
E’ stato il regista, spesso insieme al fratello Enrico, di alcuni dei maggiori successi del cinema italiano tra gli anni Ottanta, Novanta e Duemila. E’ stato apprendista di Mario Monicelli. Tantissimi i film noti al grande pubblico. In quarant’anni di carriera sono circa 60 i film che portano la sua firma. Il debutto risale al 1976 con Luna di miele in tre. E’ stato tra gli scopritori di Diego Abatantuono, con il quale ha lavorato nel 1982 ai film ‘cult’ Eccezzziunale… veramente e Viuuulentemente mia. E’ stato colui che ha lanciato i film comici dell’estate e di Natale, i cosiddetti cinepanettone: nel 1983 infatti filma Sapore di mare e Vacanze di Natale. A questi seguiranno altri film del genere, tutti di grande successo come Yuppies – I giovani di successo, Sognando la California, S.P.Q.R. – 2000 e ½ anni fa e A spasso nel tempo.
Si cimenta anche con altri generi, anche se con minore fortuna. Quindi torna al suo genere, anche se con qualche variazione sul tema, e filma South Kensington, Febbre da cavallo – La mandrakata, Il pranzo della domenica, In questo mondo di ladri. Il ritorno del Monnezza, Eccezzziunale veramente – Capitolo secondo… me, Olé, Un’estate al mare.
Ha lavorato con attori di spessore
E’ stato uno dei registi che ha lavorato con i principali attori italiani, ma anche con grandi protagonisti del cinema staniero. Nei suoi film Diego Abatantuono, Gian Maria Volonté, Sergio Castellitto, Renato Pozzetto, Paolo Villaggio, Gigi Proietti, Enrico Montesano, Vincenzo Salemme, Christian De Sica, Massimo Boldi, Enrico Brignano, Michele Placido, Virna Lisi, Monica Vitti, Monica Bellucci, Anna Foglietta, Claudio Amendola e tanti altri. Tra gli attori internazionali da segnalare Faye Dunaway, Rupert Everett, Carol Bouquet, Elliot Gould, Jean Rochefort, Leslie Nielsen, Susannah York, David Warner, Dean Jones, Daryl Hannah e Matthew Modine.
Il rammarico
I film di Carlo Vanzina sono quasi sempre stati considerati di Serie B perché scanzonati e affrontavano temi più leggeri. Una sorta di ghettizzazione che Vanzina ha contestato, dichiarando in un’intervista: “In una cinematografia seria come quella americana, noi Vanzina saremmo venerati come Spielberg. Qui dobbiamo vergognarci”.