MILANO (LaPresse) – “Le tariffe Rc auto hanno ripreso a crescere nel 2018, esattamente come previsto dal Codacons”. Lo afferma l’associazione in una nota, commentando i dati diffusi oggi nel corso della relazione annuale dell’Ania.
“In base agli ultimi dati Istat disponibili, a maggio i prezzi dell’rc auto hanno subito in Italia una crescita del +1,38% su base annua. Segno che le tariffe tornano purtroppo a salire dopo il calo registrato negli ultimi anni”, spiega il Codacons.
La situazione è allarmante per via dei costi più alti della media europea. A soffrire in particolar modo sono i neo patentati
Il Codacons precisa che si tratta di “una situazione allarmante perché i costi delle polizze nel nostro Paese sono ancora sensibilmente più elevati rispetto alla media Ue”. Per il Codacons, “permane poi il problema dei neopatentati, verso i quali le compagnie di assicurazioni applicano tariffe proibitive”. Basti pensare “che al record di Prato. Dove un neopatentato a fine 2017 pagava mediamente 1.111 euro per assicurare la propria autovettura”, sottolinea il presidente del Codacons, Carlo Rienzi. “Ma tariffe proibitive per tale categoria di assicurati – prosegue il presidente – si registrano lungo tutta la penisola. A dimostrazione che i prezzi dell’rc auto rappresentano ancora un problema in Italia”.