ROMA – “Accogliamo con favore la proposta di Polstrada circa l’inasprimento delle sanzioni per chi utilizza lo smartphone alla guida. Un comportamento, purtroppo, in forte crescita che impone provvedimenti severi. Così come auspicato dalla polizia stradale e come già ampiamente previsto dalla nostra proposta di legge di modifica del Codice della Strada. La normativa attuale infatti prevede la sospensione della patente solo in caso di recidiva, mentre la nostra proposta di legge prevede sanzioni amministrative molto pesanti per chi utilizza dispositivi mobili durante la guida. Con decurtazione dei punti e sospensione della patente di guida fino a tre mesi già alla prima violazione e sei se recidivi”. Lo dichiarano in una nota Diego De Lorenzis ed Emanuele Scagliusi. Rispettivamente vicepresidente e capogruppo del MoVimento 5 Stelle in commissione Trasporti alla Camera dei deputati e firmatari delle proposte di legge di modifica del Codice della Strada, attualmente in discussione in commissione.
I voti
“Sono stati ben 3378 i morti sulla strada nel 2017 e la distrazione alla guida è tra le prime tre cause di incidentalità nel nostro Paese. Non c’è più tempo da perdere. Per questo stiamo agendo decisi in questa direzione per limitare distrazioni e incidenti. Inoltre prevediamo controlli e sanzioni più severe anche per chi guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope. Altro aspetto sul quale stiamo agendo in assoluta continuità con le richieste fatte dalla Polizia della Strada. Continuiamo dunque su questa strada, per portare in Aula la nostra proposta nel più breve tempo possibile”, concludono i deputati del MoVimento 5 Stelle.
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Codice strada, M5S: “Proposta Polstrada in linea con la nostra”
“Accogliamo con favore la proposta di Polstrada circa l’inasprimento delle sanzioni per chi utilizza lo smartphone alla guida".