GIUGLIANO IN CAMPANIA – “Contribuire concretamente alla valorizzazione del territorio a nord di Napoli accelerando le procedure di bonifica attraverso sinergie e mettendo in campo l’esperienza di professionisti qualificati con un bagaglio di competenze per la promozione di collaborazioni operative”.
Lo ha detto Antonio Tuccillo, Presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli Nord presentando il forum nazionale sul tema “Bonifica e valorizzazione del territorio, il ruolo delle istituzioni e del commercialista” che si terrà lunedì 25 marzo dalle ore 9,00 presso l’aula magna dell’Istituto G. Minzoni di Giugliano in Campania alla via B. Longo,17.
“Nell’ambito delle iniziative strategiche per la valorizzazione del territorio giuglianese – ha sottolineato Emmanuele Carandente, consigliere dell’Odcec di Napoli Nord e promotore del convegno -, il dottore commercialista rivendica un ruolo di primo piano grazie alle proprie competenze economiche e finanziarie.
Ecco perché siamo pronti come categoria a dare il nostro contributo nel dibattito organizzato a Giugliano con il Governo, l’Anac, l’Amministrazione locale e la Magistratura contabile formulando anche nostre proposte in tema di appalti, nel percorso del disegno di legge delega che riscrive la disciplina dei contratti pubblici ”.
Al convegno, introdotto dai saluti istituzionali di Nicola Rega, dirigente scolastico dell’Istituto G. Minzoni ; Antonio Poziello, sindaco di Giugliano in Campania e Raffaele Marcello, Consigliere nazionale dei commercialisti italiani, interverranno Sergio Costa, ministro dell’Ambiente; Raffaele Cantone, Presidente Anac; Salvatore Micillo, sottosegretario al Ministero dell’Ambiente; Giuseppe Vadalà, commissario Straordinario per le bonifiche delle discariche; Silvia Paparella, general manager di RemTech; Achille Coppola, segretario nazionale dei commercialisti; Marco Catalano, viceprocuratore della Corte dei Conti della Campania e Raffaele Lupacchini, dottore commercialista.
Concluderà i lavori l’intervento di Enrico Angelone, direttore generale ATO3.